Bernhard Hohl

Pre­di­ca­to­re ospi­te nel see­tal chile

Ques­to ser­mo­ne illu­mi­na lo spet­tro del­la peti­zio­ne «Libe­r­aci dal male!» del Pad­re Nos­tro. In ques­ti tem­pi mol­to tur­bo­len­ti, ques­to gri­do si sen­te mol­to spes­so nel mon­do. Ciò che sta acca­den­do è inquie­tan­te e ali­men­ta la pau­ra. Guer­re ovun­que, qua­si in ogni con­ti­nen­te. I rifu­gia­ti sono sen­za casa. Fame, malat­tie, ingi­u­s­ti­zie… Signo­re, libe­r­aci da tut­to ques­to male nel mon­do! In effet­ti, la peti­zio­ne del «Pad­re Nos­tro» ci vie­ne mol­to incon­tro: «Libe­r­aci dal male!». Pre­ciso: «dal…
Osser­via­mo il diver­so com­por­ta­men­to di due re che si tro­va­no in una situa­zio­ne qua­si sen­za spe­ran­za. Pos­sia­mo impara­re qual­co­sa da loro? Pro­ba­bilm­en­te tut­ti noi abbia­mo vis­suto momen­ti e situa­zio­ni in cui non sape­va­mo cosa fare. È sta­to esaspe­ran­te. Per alcu­ni ques­ti momen­ti dura­no poco, ma per te dura­no a lungo. Tu hai un pro­ble­ma più gran­de, ment­re altri si lamen­ta­no per pic­co­le cose. Alcu­ni spe­ri­men­ta­no l’ai­uto di Dio, ma tu no, anche se sei più vici­no a Dio… 
In attesa di pro­mes­se – sen­za fon­do o con la ter­ra sot­to i pie­di? Come fac­cia­mo a far qua­dra­re i con­ti? Un calo­ro­so ben­ven­uto a tut­ti colo­ro che sono tor­na­ti qui dopo le vacan­ze! Tor­na­te nella vos­tra casa fami­lia­re! È da qui che vor­rei ini­zia­re il ser­mo­ne: Che cos’è la casa per te? È il luo­go in cui vivi adesso? O è la casa dei tuoi geni­to­ri? L’al­tra doman­da è: qual è la casa per te? È anche la tua casa? O la tua cit­tà nata­le, dove sei natu­ra­liz­za­to? For­se hai una casa adottiva? 
Pas­qua: un dram­ma gio­io­so con com­par­se e prot­ago­nis­ti. Il Ven­er­dì San­to e la Pas­qua riguard­a­no tut­ti noi. Il Ven­er­dì San­to si sono veri­fi­ca­ti i dram­ma­ti­ci even­ti del­la sof­fe­ren­za e del­la cro­ci­fis­sio­ne di Gesù e i dis­ce­po­li sono sta­ti frus­tra­ti dal­la sua mor­te. La dome­ni­ca di Pas­qua, inve­ce, sor­ge un nuo­vo gior­no quan­do la tom­ba si svuo­ta e Gesù risor­ge. I dis­ce­po­li sono ini­zi­al­men­te spa­ven­ta­ti e inc­re­du­li, ma Gesù appa­re loro e por­ta pace e tran­quil­li­tà. La sto­ria di Gesù e del­la sua Chie­sa non era fini­ta in quel momento… 
La san­ti­tà è una vir­tù data da Dio che non ha ori­gi­ne in me o nel­le mie azio­ni! Le per­so­ne vogli­o­no otti­miz­zar­si Vivia­mo in un’at­mos­fera di auto-miglio­ra­men­to nella nos­t­ra socie­tà di oggi! Ciò che è buo­no deve diven­ta­re miglio­re e ciò che è miglio­re deve diven­ta­re il miglio­re! Non voglia­mo solo esse­re in for­ma, ma ci sfor­zia­mo di diven­ta­re anco­ra più in for­ma! Una vol­ta si vive­va in salu­te! Ora cer­chi­amo di esse­re più sani. Le attua­li sedie del tavo­lo da pran­zo sono già più como­de del­le precedenti;… 

Vita comunitaria

13 novembre 2022 
Una gran­de comu­ni­tà deve affronta­re mol­te sfi­de. È neces­sa­rio che tut­ti, gio­va­ni e anzia­ni, lavor­i­no bene insie­me! La nos­t­ra spe­ran­za si ali­men­ta quan­do accet­ti­amo la dura pal­es­tra del­la nos­t­ra vita quo­ti­dia­na e la padron­eg­gi­a­mo in comu­ni­tà con gli altri. Ques­ta è sta­ta l’ul­ti­ma frase del ser­mo­ne di Mat­tia di dome­ni­ca scor­sa. Vor­rei ripren­de­re ques­ta frase ques­ta mat­ti­na. Ben­ve­nuti alla fun­zio­ne reli­gio­sa, l’im­portan­te even­to del­la chie­sa in cui la comu­nio­ne è mol­to importan­te! Il bene più pre­zio­so di Gesù Cris­to è la sua chie­sa. È la sua… 

Miracoli della creazione

17 lug­lio 2022 
Il cuo­re e i reni sono due ingegno­se mera­vi­g­lie del­la crea­zio­ne! Sono anche fon­da­men­ta­li per la nos­t­ra vita spi­ri­tua­le! Voglio annun­cia­re una cosa all’i­ni­zio di ques­to ser­mo­ne: Ques­to ser­mo­ne ti ent­rerà nel vivo! Si basa essen­zi­al­men­te su due pas­si bibli­ci trat­ti dai Sal­mi: «Signo­re, mett­i­mi alla pro­va, mett­i­mi alla pro­va!». (Sal­mo 26:2 NLB) «Signo­re, ti ringra­zierò con tut­to il cuo­re e ti rac­con­terò le tue mera­vi­g­lie» (Sal­mo 9:2 NLB) Soprat­tut­to nel­l’AT incontriamo… 
Un gior­no di Gesù tra gioie e lacrime, cir­con­da­to da per­so­ne di ogni tipo. Io e Ros­ma­rie ci sia­mo spo­sa­ti nella chie­sa di Remi­gen. I fest­eg­gi­a­men­ti si sono poi svol­ti al See­ho­tel Hall­wil di Bein­wil am See, in con­tem­po­ra­nea con un’al­tra fes­ta di matri­mo­nio al pia­no supe­rio­re. Per noi è sta­ta una fes­ta gio­io­sa, ment­re l’al­tra fes­ta si è fat­ta subi­to rumo­ro­sa. Ci fu un’­ac­ce­sa dis­cus­sio­ne e per­si­no la spo­sa scap­pò via. Che con­tras­ti: Qui gioia e risa­te, lì rab­bia e… 
Osia­mo cer­ca­re l’im­pron­ta di Dio su di noi! Mia mog­lie ha rice­vu­to per Nata­le un bel­lis­si­mo calen­da­rio da pare­te dal tito­lo «I giar­di­ni più bel­li». Sono con­vin­to che il Giar­di­no del­l’E­den fos­se anco­ra più bel­lo di tut­ti i giar­di­ni pre­sen­ti in ques­te 12 imma­gi­ni del calen­da­rio. Ada­mo ed Eva poteva­no gode­re di uno sple­ndo­re di fio­ri che avreb­be mes­so in ombra qual­si­a­si mos­tra flo­rea­le. Ment­re pas­seg­gi­a­va­no nel paradi­so, si mera­vi­glia­va­no degli uccel­li e dei loro can­ti! Osser­va­ro­no con inter­es­se il com­por­ta­men­to degli ani­ma­li. Erano entusiasti… 
Il con­cet­to di pace carat­te­riz­za for­te­men­te il peri­odo del­l’Av­ven­to e del Nata­le. Ma cosa inten­dia­mo per pace? Una gui­da a Gesù Cris­to, por­tato­re di pace, per un ini­zio sere­no del nuo­vo anno Ded­ico ques­to ser­mo­ne per il 2° Avven­to a un con­cet­to dav­vero nata­li­zio! Non si chi­ama rega­lo, né can­de­la o fon­due chi­noi­se, ma sem­pli­ce­men­te pace! Era una not­te di quei tem­pi quan­do la nas­ci­ta del Sal­va­to­re fu annun­cia­ta ai pas­to­ri nel cam­po da un ange­lo. Improv­vi­sa­men­te la not­te diven­ne lumi­no­sa come il gior­no e loro… 
Nella fede, di tan­to in tan­to inci­am­pia­mo nel­le nost­re idee. Nel­l’af­fronta­re tut­to ques­to, sen­ti­amo la mano mute­vo­le di Dio. «Un gior­no bel­lo come oggi… un gior­no come ques­to non dov­reb­be mai pas­sa­re». C’è sta­to un gior­no del­la mia vita in cui avrei potu­to cant­are ques­to ver­so con tut­to il cuo­re. Il gior­no del­la mia con­ver­sio­ne! Il con­su­len­te ha usa­to Isa­ia 53 per spieg­ar­mi che Gesù è mor­to sul­la cro­ce per i miei pec­ca­ti e che mi off­re il per­do­no. Ho… 
Sia­mo fat­ti a maglia in modo diver­so eppu­re tut­ti ingegno­sa­men­te crea­ti da Dio, a pre­sc­in­de­re dal fat­to che sia­mo reper­ti o vasi da not­te! Abbia­mo osser­va­to le mani di un vasaio nel con­to alla rove­scia e nel teaser per più di metà anno. Che cosa sca­te­na in te? Ad alcu­ni fa veni­re voglia di pro­va­re qual­co­sa di simi­le. Altri, inve­ce, non ama­no spor­car­si le mani. Ini­zia­mo ascol­tan­do il pro­fe­ta Isa­ia, che dice al cos­pet­to di Dio riguar­do al suo popo­lo: «Signo­re, tu sei il nostro… 
Si trat­ta di un libro che par­la dei dis­si­pa­to­ri di ener­gia del nos­tro tem­po e di una doman­da mol­to pra­ti­ca: come pos­sia­mo noi cris­tia­ni rica­ri­ca­re le nost­re bat­te­rie con Dio? La vita ha biso­g­no di for­za! I bam­bi­ni, i gio­va­ni e gli adul­ti a vol­te sono spin­ti al limi­te. Ecco per­ché all’i­ni­zio di lug­lio si è tira­to un dif­fu­so sos­pi­ro di sol­lie­vo: «Final­men­te le vacan­ze!». E non è vero? Tut­ti noi abbia­mo biso­g­no di momen­ti in cui pos­sia­mo stac­ca­re la spi­na. Tem­pi per tira­re un sos­pi­ro di sol­lie­vo, per rica­ri­ca­re le bat­te­rie, per­ché la vita ci met­te alla pro­va e ci chie­dia­mo sempre:… 
Il dub­bio può esse­re incorag­gi­an­te, fas­tidio­so o per­i­co­lo­so – e può per­si­no esse­re usa­to come un’ar­ma. Non c’è da stu­pir­si che il dub­bio com­pa­ia anche nella preg­hie­ra di San Fran­ces­co d’As­si­si: «Signo­re, fa» di me uno stru­men­to del­la tua pace, per­ché pos­sa port­are la fede dove il dub­bio min­ac­cia». «Signo­re, fa» di me uno stru­men­to del­la tua pace, affin­ché io por­ti la fede dove il dub­bio min­ac­cia». Il solo fat­to che San Fran­ces­co d’As­si­si men­zio­ni il dub­bio nella sua pro­fon­da preg­hie­ra dimos­tra quan­to i dub­bi sia­no spes­so vici­ni a noi. Se guardi… 
Dove Gesù vuo­le far­mi fare un pas­so avan­ti? Dove vuo­le incorag­gi­ar­mi a fare qual­co­sa in vis­ta di Lui e del suo reg­no che non ho mai fat­to pri­ma? È il mio tur­no di fare un pas­so nella fede e nel­l’a­mo­re stra­or­di­na­rio? 10 gior­ni fa sia­mo sta­ti invi­ta­ti a una fes­ta di com­p­le­an­no. Abbia­mo brin­da­to insie­me su una bel­lis­si­ma ter­raz­za soleg­gia­ta con vis­ta sul­le mon­tagne: mera­vigli­oso! C’è una don­na che tra pochi gior­ni par­tirà per un viag­gio in bar­ca a vela di tre mesi con il suo com­pa­g­no. Una cop­pia di spo­si par­la dei loro… 
Pie­tro nel «fuo­co incro­cia­to» del­la resurre­zio­ne di Gesù. Una rot­tu­ra che si con­clude con un nuo­vo ini­zio. «Sia loda­to il Dio e Pad­re del Signo­re nos­tro Gesù Cris­to, per­ché nella sua gran­de miser­i­cor­dia ci ha fat­to rina­s­ce­re. Ora abbia­mo una spe­ran­za viva, per­ché Gesù Cris­to è risor­to dai mor­ti» (1 Pie­tro 1:3 NL). La mat­ti­na di Pas­qua è sta­ta una mat­ti­na movi­men­ta­ta! Due don­ne vogli­o­no imbal­sa­ma­re il cor­po di Gesù, ma lui non c’è più. La tom­ba è vuo­ta. Un ange­lo le spa­ven­ta, ma… 
Ci chie­dia­mo come le espe­ri­en­ze di Pie­tro abbia­no influ­enz­a­to la sua meta­mor­fo­si. La meta­mor­fo­si di Simon Pie­tro ini­zia sul­la riva del Mar di Gali­lea dove pulis­ce le reti da pes­ca insie­me ad alt­re tre per­so­ne. Poi arri­va Gesù. Guar­da Simo­ne a lungo e con atten­zio­ne e gli dice: «Tu sei Simo­ne, figlio di Gio­van­ni, ma sarai chi­ama­to Cefa» – ques­ta è la paro­la ara­mai­ca per Pie­tro e signi­fi­ca «roc­cia» (Gio­van­ni 1:40–42). Gesù vie­ne pres­to cir­con­da­to da una fol­la. Sale… 
Spe­ri­men­ta­re la meta­mor­fo­si. La vita tra il «pren­do le cose come ven­go­no!» e il mio desi­de­rio di cam­bia­men­to. «Ques­ta buo­na noti­zia che ti ha rag­giunto si sta dif­fon­den­do in tut­to il mon­do. Sta cam­bi­an­do la vita del­le per­so­ne ovun­que, come ha cam­bia­to la vos­tra vita dal momen­to in cui ave­te udi­to e rico­no­sci­uto la veri­tà sul­la gra­zia di Dio» (Colos­se­si 1:6 NL). Cam­bia­men­to – ques­ta è una paro­la ter­ri­bi­le per alcu­ni, per­ché ama­no quan­do tut­to con­ti­nua nel soli­to sti­le. «Solo …

Questo ha senso!

25 Dicembre 2020 
Un mess­ag­gio di Nata­le sul­le luci, i can­de­lab­ri e gli illu­mi­na­ti. Il mot­to di oggi: «Bea­to il popo­lo il cui Dio è il Signo­re!». ( Sal­mo 144:15). «Ecco, io vi annun­zio una gran­de gioia, che sarà di tut­to il popo­lo, per­ché oggi vi è nato nella cit­tà di Davi­de un Sal­va­to­re, che è il Cris­to Signo­re» (Luca 2:10–11). Attu­al­men­te sti­amo viven­do in un mon­do nata­li­zio illu­mi­na­to. Vivia­mo in un paradi­so di luci in cui pos­sia­mo gioire con tut­to il cuo­re. Migli­a­ia di luci bril­lano qua e là… 
Come fun­zio­na l’at­tesa del­la venu­ta di Gesù? Lo chie­dia­mo a Gesù e ai due apos­to­li Pao­lo e Pie­tro. L’at­tesa è fas­tidio­sa! Cosa suc­ce­de quan­do sei in pie­di sul bina­rio e il tre­no non arri­va? Già tre minu­ti di ritar­do, nes­sun annun­cio, nes­sun avvi­so sul­lo scher­mo del bina­rio! «No, non può esse­re! È semp­re lo stes­so». La lam­pa­da del nos­tro tavo­lo da pran­zo, acqui­s­ta­ta all’i­ni­zio del­l’an­no, ha smes­so di fun­zio­na­re. Ci è sta­to det­to che la ripa­ra­zio­ne avreb­be richies­to cir­ca 4–6 set­ti­ma­ne. All’i­ni­zio del­la settimana… 
Come riuscia­mo a rima­ne­re uniti nono­stan­te tut­te le nost­re idio­sin­cra­sie e dif­fe­ren­ze? Nella Bibbia, incon­tria­mo due uomi­ni nel tem­pio che si evi­ta­no a vicen­da. Ent­ram­bi han­no qual­co­sa da dir­ci! Ti è mai capi­ta­to che Gesù ti pre­di­cas­se per­so­nal­men­te? Attra­ver­so un’e­s­pe­ri­en­za, una per­so­na o un’im­ma­gi­ne, in sog­no o real­men­te davan­ti ai tuoi occhi? Io e Ros­ma­rie vole­va­mo ave­re dei fig­li subi­to dopo il matri­mo­nio, ma abbia­mo dovu­to aspet­ta­re 8 anni… 
Guar­dia­mo ai 12 dis­ce­po­li e ci chie­dia­mo qua­li lezio­ni pos­sia­mo impara­re da loro per la nos­t­ra inte­r­azio­ne nella chie­sa. Il ter­mi­ne «dis­ce­po­lo» si rif­e­ri­va ori­gi­na­ria­men­te agli allie­vi di un maes­tro. Nel mon­do del­l’An­ti­co Tes­ta­men­to, i dis­ce­po­li appar­ten­eva­no a un rab­bi­no o a un pro­fe­ta; nel mon­do gre­co, si riuni­va­no intor­no ai filoso­fi. Il pre­cur­so­re di Gesù, Gio­van­ni Bat­tis­ta, ave­va già i suoi dis­ce­po­li, così come Gesù. Incon­tria­mo il ter­mi­ne dis­ce­po­lo solo… 
Noi esse­ri uma­ni sia­mo così diver­si, pro­prio come noi cris­tia­ni. Abbia­mo i nos­tri gior­ni. Abbia­mo le nost­re impron­te. Abbia­mo le nost­re pre­fe­ren­ze. Abbia­mo le nost­re aspett­a­ti­ve. Abbia­mo le nost­re incli­na­zio­ni… È pos­si­bi­le esse­re fratel­li e sor­el­le nella Chie­sa? Il com­men­to di Gesù: Tut­to è pos­si­bi­le a chi cre­de! Una vol­ta una ragaz­za si è espres­sa così: «Sono con­ten­ta di ave­re mio fratel­lo, anche se alcu­ni gior­ni mi pia­ce­reb­be tir­arg­li il collo… 
I flash dal­la vita e dal­la fede degli altri sono affa­scinan­ti! In due ser­mo­ni ana­liz­ze­re­mo la vita di tre fratel­li e sor­el­le, pri­ma dal­l’AT (oggi 19 lug­lio) e poi (2 agos­to) dal NT. Il mio obi­et­tivo è dupli­ce: voglio sape­re come fun­ziona­va la loro con­vi­ven­za fra­ter­na e voglio capi­re se alcu­ne osser­va­zio­ni posso­no esse­re tras­fe­ri­te alla nos­t­ra con­vi­ven­za fra­ter­na nella Chie­sa, il che sareb­be una bene­di­zio­ne per tut­ti noi! Qui nella con­gre­ga­zio­ne abbia­mo la buo­na abi­tu­di­ne di ripetere… 
Gesù dice: «Per­ché chi­unque fa la volon­tà del Pad­re mio che è nei cie­li è mio fratel­lo, mia sor­el­la e mia mad­re». (Matteo 12:48–50). Olt­re a mostra­re l’apprezzamen­to per le madri, il ser­mo­ne ana­liz­za anche come noi stes­si pos­sia­mo diven­ta­re madri e padri, fratel­li e sor­el­le gli uni degli altri. Il ser­mo­ne è cos­tel­la­to di sto­rie ed espe­ri­en­ze e for­nis­ce mol­te moti­va­zio­ni per vive­re l’u­nio­ne spi­ri­tua­le del­la fami­glia come con­gre­ga­zio­ne! Fes­ta del­la mam­ma! Do il ben­ven­uto soprat­tut­to a voi mam­me e spe­ro che oggi abbia­te i pos­ti più como­di! È… 

La croce

10 Aprile 2020 
Per alcu­ni, non ha sen­so, non è neces­sa­rio, è sem­pli­ce­men­te uno scan­da­lo; per altri, è la base del­la loro nuo­va vita con Dio. Vedia­mo anche Andrew nel suo inter­es­san­te per­cor­so ver­so la fede. Andre­as è sedu­to per ter­ra e si sta rollan­do una sig­aret­ta. Il diciot­ten­ne ha intra­pre­so un viag­gio alla sco­per­ta di se stes­so da qua­si tre set­ti­ma­ne. Ha viag­gi­a­to fino all’Ing­hil­ter­ra e ritor­no con il suo motori­no, per 3000 km. Ora è sul­la via del ritor­no e sta facen­do una pau­sa su una pan­chi­na; la sua sal­o­pet­te è spor­ca, la sua sigaretta… 

Squadra dei sogni

15 Mar­zo 2020 
Cosa pos­sia­mo impara­re da Danie­le e dal­la sua squa­dra di sogna­to­ri per la nos­t­ra vita quo­ti­dia­na, nei momen­ti bel­li e in quel­li dif­fi­ci­li! Oggi incon­tria­mo il popo­lo di Dio in un momen­to in cui potreb­be chie­der­si: È ques­ta la fine del popo­lo di Dio: abbia­mo per­so la nos­t­ra ter­ra, sia­mo sta­ti scon­fit­ti da una poten­za stra­ni­e­ra; il tem­pio, il nos­tro san­tua­rio, vie­ne deru­ba­to e dis­trut­to; cioè la fine del cul­to! Gli ulti­mi re han­no cond­ot­to il popo­lo alla sua rovina spi­ri­tua­le e sto­ri­ca. Il poten­te re babilonese… 

Abram nel clinch

02 Feb­braio 2020 
Come fa un uomo di Dio a vive­re sot­to la bene­di­zio­ne di Dio nella vita di tut­ti i gior­ni? E cosa suc­ce­de se improv­vi­sa­men­te si tro­va in una cli­ni­ca e la pau­ra si dif­fon­de? Cosa pos­sia­mo impara­re da un por­tato­re di bene­di­zio­ni del­l’An­ti­co Tes­ta­men­to nel 2020. Abram ha cir­ca 70 anni quan­do si allon­ta­na da Ur in Cal­dea con suo pad­re Terah e sua mog­lie Sarai, che è ste­ri­le. Con lui c’è anche suo nipo­te Lot, il cui pad­re era mor­to gio­va­ne. La desti­na­zio­ne del viag­gio è Haran; o l’Eu­fra­te o il Tigri… 

Natale – e poi?

25 Dicembre 2019 
I par­te­ci­pan­ti prin­ci­pa­li sono cadu­ti in una depres­sio­ne spi­ri­tua­le dopo la nas­ci­ta a Bet­lem­me? Asso­lu­t­amen­te no! Le espe­ri­en­ze di quei gior­ni e di quel­le not­ti con­ti­nu­ar­o­no a com­muo­ver­li e a vive­re per mesi e anni. E per noi? Il Nata­le con­ti­nua a vive­re in noi in un nuo­vo anno? Sia­mo giun­ti al cul­mi­ne del­le cele­bra­zio­ni nata­li­zie del 2019! Alcu­ni even­ti sono già alle spal­le, altri devo­no anco­ra arri­va­re. Con­ti­nuia­mo a fest­eg­gia­re alle­gra­men­te con la fami­glia, gli amici e i paren­ti. È lo stes­so ogni anno… 
Dio ha crea­to il matri­mo­nio come un dono per noi esse­ri uma­ni. Qua­li sono le sfi­de del matri­mo­nio? E cosa fan­no l’uo­mo e la don­na per far dura­re il matri­mo­nio fin­ché mor­te non ci sepa­ri? Che posi­zio­ne han­no mari­to e mog­lie nella comu­ni­tà cris­tia­na? Esis­to­no cor­si di matri­mo­nio che dura­no diver­se set­ti­ma­ne. Una cop­pia vie­ne pre­pa­ra­ta al matri­mo­nio in diver­si incon­tri. E ora dov­rei pre­sen­ta­re un ser­mo­ne in 25 minu­ti che par­li al mag­gi­or nume­ro di per­so­ne pos­si­bi­le e che arric­chis­ca e cam­bi il matri­mo­nio! Al… 
Fare le buo­ne azio­ni che Gesù ha pre­pa­ra­to per noi! Che cosa signi­fi­ca? Come pos­sia­mo acce­de­re a ques­te ope­re? Quan­to sia­mo atti­vi nel fare il bene e quan­to è attivo Dio? «Per­ché noi sia­mo una crea­zio­ne di Dio. Egli ci ha crea­ti di nuo­vo in Cris­to Gesù per­ché pos­sia­mo com­pie­re le buo­ne azio­ni che ha pre­pa­ra­to per la nos­t­ra vita» (Efe­si­ni 2:10 NL). Ques­to tes­to è un ter­re­no soli­do su cui pos­sia­mo affronta­re l’ar­go­men­to di ques­ta mat­ti­na: Buone… 
Per­ché tro­via­mo così dif­fi­ci­le parl­a­re di Gesù e del­la nos­t­ra fede in un ambi­en­te seco­la­re? Qual è il modo miglio­re per far­lo? Cosa potreb­be aiut­ar­mi? Non una lezio­ne, ma un’i­nie­zio­ne di moti­va­zio­ne! «Ma chi si ver­go­gnerà di me e del­le mie paro­le, anche il Figlio del­l’uo­mo si ver­go­gnerà di lui quan­do ver­rà nella sua glo­ria e nella glo­ria del Pad­re e dei san­ti ange­li» (Luca 9:26 Lu). Quan­do il nos­tro ritar­da­ta­rio Ben­ja­min dovet­te anda­re dal den­ti­s­ta all’e­tà di 12 anni, dis­se: «Mam­ma,…
Le frus­tra­zio­ni fan­no par­te del­la vita tan­to quan­to i momen­ti di feli­ci­tà? Come pos­sia­mo affronta­re i momen­ti di frus­tra­zio­ne nella vita? Ben­tor­na­ti a tut­ti colo­ro che sono tor­na­ti dal­le vacan­ze. Spe­ria­mo che abbia­te tan­te sto­rie feli­ci da rac­con­ta­re. Spe­ria­mo che tut­to sia sta­to per­fet­to: il tem­po, il cibo, le escur­sio­ni, il let­to, l’u­nio­ne in fami­glia, in cop­pia o tra amici! Per mol­te per­so­ne, tornare a casa dopo le vacan­ze più bel­le è anche qual­co­sa di mol­to bel­lo: tornare nel­le quat­tro mura fami­lia­ri, tornare nel let­to fami­lia­re, tornare… 
«Ci sono amici, c’è la fami­glia e ci sono amici che diven­ta­no fami­glia». I veri amici sono desi­de­ra­ti, per­ché le buo­ne rela­zio­ni val­go­no oro. Con­sig­li uti­li per svi­luppa­re le amici­zie. Ricordo un pro­gram­ma di ARD «Expe­ri­ence Earth» in cui veni­va mostra­to che sul­la ter­ra ci sono 10 mili­o­ni di spe­cie ani­ma­li e vege­ta­li, nessuna del­le qua­li può soprav­vi­ve­re da sola. Che si trat­ti di nut­ri­zio­ne, ripro­du­zi­o­ne o alt­re esi­gen­ze, sono fon­da­men­ta­li per la soprav­vi­ven­za reciproca… 
Cosa impa­ra­no gli altri da te? Cosa sen­to­no da te? Cosa vedo­no in te? Pao­lo è un model­lo per­fet­to! Cosa vedo­no le per­so­ne nel tuo cris­tia­ne­si­mo? Ben­ven­uto a casa! Sì, com’è la vita a casa? Mam­ma e papà a vol­te dico­no: «La mela non cade lon­ta­no dal­l’al­be­ro»! «Lui o lei l’ha pre­so da me», dico­no mam­ma e papà quan­do sco­pro­no qual­co­sa di posi­tivo nei loro fig­li e, se si trat­ta di qual­co­sa di meno posi­tivo, dico­no anche: «Non è vero…». 
Come sia­mo diver­si! Ben­ven­uto a casa! Sem­bra una casa acco­gli­en­te. Sem­bra una fami­glia. Sia­mo ones­ti! Non sti­amo par­lan­do un po» trop­po quan­do ci ren­dia­mo con­to di quan­to sia­mo diver­si? Quan­do Gesù era con noi su ques­ta ter­ra, guar­da­va anche nel­le chie­se. Anco­ra e anco­ra. Non era nel­le chie­se, ma nel tem­pio, dove si svol­ge­va la fun­zio­ne. Ti do un calo­ro­so ben­ven­uto alla nos­t­ra fun­zio­ne religiosa! 
Oggi ricor­dia­mo il viag­gio fina­le di Gesù ver­so la cro­ce e la mor­te. La sto­ria del­la Pas­sio­ne è semp­re impres­sio­n­an­te e ti col­pis­ce. Cosa ha fat­to Gesù per aprir­ci la stra­da ver­so Dio? Da solo, sen­za aiuto? Chi è sta­to al suo fian­co e lo ha aiuta­to? Non so se sai già che esis­to­no cor­si di ulti­mo soc­cor­so e cor­si di pri­mo soc­cor­so. La Sonn­tags-Zei­tung ha inti­to­la­to il suo arti­co­lo su ques­ti cor­si «Il…
Dio è un Dio per tut­te le gene­ra­zio­ni. Gesù ha incont­ra­to per­so­ne di tut­te le gene­ra­zio­ni. E noi? Non pre­fe­ria­mo for­se incon­tra­re per­so­ne del­la nos­t­ra stes­sa gene­ra­zio­ne? Ma dato che di soli­to sia­mo cir­con­da­ti da per­so­ne di gene­ra­zio­ni diver­se, dov­rem­mo esse­re in gra­do di gesti­re la cosa in qual­che modo. Come fac­cia­mo a gestir­lo? Come lo ges­ti­amo nel see­tal chi­le? Un gior­no i dis­ce­po­li del pro­fe­ta dis­se­ro a Eli­seo: «Come vedi, il luo­go dove ci incon­tria­mo con te non è abbastan­za gran­de. Andia­mo nel… 

Cerca la pace

27 Gen­naio 2019 
Cer­ca la pace e per­se­gui­la! Dopo tut­to, la pace è un frut­to del­lo spi­ri­to che si tro­va nel nos­tro cuo­re. Cosa c’è da cer­ca­re e per­se­gui­re? D’al­tra par­te, ci ren­dia­mo con­to che la con­vi­ven­za paci­fi­ca non ci vie­ne natu­ra­le. Ma la pace è essen­zia­le per una casa acco­gli­en­te! Ben­ve­nuti nella nos­t­ra ricer­ca del­la pace! La pace non è così faci­le da defi­ni­re. A mol­ti vie­ne spon­ta­neo dire che la pace è l’op­pos­to del­la guer­ra. Ma è pro­prio ques­to che una guerra… 
A nome di Dio, egli indi­ca la nas­ci­ta di un sov­ra­no poten­te e sen­za pre­ce­den­ti. Isa­ia lo descri­ve con quat­tro nomi affa­scinan­ti. Un Mes­sia che si adat­ta anche alla nos­t­ra attua­le oscu­ri­tà. Il Nata­le è un fes­ti­val di luci uni­co nel suo gene­re! Tut­to ciò che si illu­mi­na nei giar­di­ni e sui bal­co­ni è impres­sio­n­an­te, ma slit­te, ren­ne e pidoc­chi sami han­no ben poco a che fare con Bet­lem­me. A Bett­wil, pas­sia­mo davan­ti a una casa con un giar­di­no tras­for­ma­to in un mon­do di luci. Lì si entra… 
Libe­r­aci dal male! Una peti­zio­ne libera­to­ria e indis­pensa­bi­le per la preg­hie­ra comu­ne! In un mon­do tur­bo­len­to, abbia­mo biso­g­no di un tale indi­riz­zo per fare rif­or­ni­men­to. Dio ha fidu­cia che pos­sia­mo rag­gi­unge­re la nos­t­ra meta di fede anche in cir­cos­tan­ze mal­va­gie, per­ché non sti­amo viag­gi­an­do da soli, ma insie­me a Gesù e a mol­ti altri credenti. 
«Nien­te è più vile del­le scu­se; nien­te è più gran­de del­l’am­met­te­re la col­pa» (Fried­rich von Bodel­schwingh). Come affron­ti­amo il nos­tro sen­so di col­pa? Che ruo­lo ha la nos­t­ra cosci­en­za? Per­ché Gesù ci insegna a pre­ga­re così? 
«Pre­ga semp­re e in ogni situa­zio­ne con la for­za del­lo Spi­ri­to San­to. Sta­te all’er­ta e pre­ga­te anche con­ti­nu­a­men­te per tut­ti colo­ro che appar­ten­go­no a Cris­to» (Efe­si­ni 6:18). È note­vo­le che ques­to ver­set­to segue dirett­amen­te l’ar­ma­tu­ra spi­ri­tua­le. Per­ciò: è indis­pensa­bi­le che tu preghi! E non pote­te fare a meno che gli altri preghi­no per voi. 
Quan­do accet­ti­amo Gesù nella nos­t­ra vita, non è né truc­co né mas­cot­te né gar­an­zia di una vita sen­za pro­ble­mi, ma un pote­re che cam­bia la vita. Ques­to pro­ces­so di cam­bia­men­to con­ti­nua fin­ché non rag­gi­ungi­a­mo la meta del­la nos­t­ra fede. 
Non dob­bia­mo con­ti­nu­are a chie­de­re: «Gesù, cosa vuoi che fac­cia? Qual è la tua volon­tà?». E poi si arrab­bia quan­do non si sen­te nulla! No. Pos­sia­mo pia­ni­fi­ca­re e deci­de­re, ma è neces­sa­rio e buo­no se sia­mo aper­ti a Dio, che potreb­be vole­r­ci dire cosa fare o correggerci. 
Ques­to ser­mo­ne esplo­ra la ques­tio­ne di cosa signi­fi­ca san­ti­fi­ca­re il nome del nos­tro Pad­re in cie­lo. Inolt­re, vie­ne mostra­ta la con­ne­s­sio­ne con il ter­zo coman­da­men­to «Non pro­nun­cerai il nome del Signo­re tuo Dio invano».