Benvenuti a casa

Cos’è la casa? La casa è sem­pli­ce­men­te un pae­se o for­se anche solo una casa a cui asso­cia­mo ricor­di sen­ti­men­ta­li? Secon­do il Sal­mo 91:9, la pre­sen­za di Dio ren­de un luo­go una casa: «Con il Signo­re sono al sicu­ro! Sì, con Dio Altis­si­mo hai tro­va­to una casa». In ques­ta serie di ser­mo­ni, sco­pri­re­mo insie­me come tornare a casa, tro­va­re una vita sod­dis­fa­cen­te e aiut­a­re gli altri a sco­pri­re quella casa.

Dio gui­dò mira­co­lo­sa­men­te Gio­suè e gli israe­li­ti attra­ver­so il Giord­a­no ver­so la Ter­ra Pro­mes­sa. Con l’at­tra­ver­sa­men­to del Giord­a­no ini­ziò qual­co­sa di nuo­vo e le pro­mes­se di Dio ini­zia­ro­no a rea­liz­zar­si. Cosa pos­sia­mo impara­re da ques­to momen­to affin­ché anche noi pos­sia­mo osa­re qual­co­sa di nuo­vo e spe­ri­men­ta­re così le pro­mes­se di Dio nella nos­t­ra vita? Abbia­mo biso­g­no di una nuo­va atten­zio­ne, di una puri­fi­ca­zio­ne e, alla fine, di pie­di bagna­ti. Tra pochi gior­ni ini­zierà un nuo­vo anno. Qual­co­sa di nuovo… 
Quan­do il figlio del­la para­bo­la di Luca 15 tornò a casa dopo tan­to tem­po, suo pad­re gli regalò un ves­ti­to sple­ndi­do, un anel­lo al dito e dei calz­ari. Inolt­re, macel­lò il vitel­lo gras­so e orga­niz­zò un ban­chet­to. Tut­to ques­to signi­fi­ca che il figlio che torna­va a casa ave­va l’i­den­ti­tà di un figlio. Anche i padri e le madri han­no il com­pi­to di dare un’i­den­ti­tà ai loro fig­li, com­pre­so il loro ses­so. «Nella casa deve ini­zia­re ciò che deve risple­nde­re nella patria». Ques­ta serie di argo­men­ti tratta… 
Dio ha crea­to il matri­mo­nio come un dono per noi esse­ri uma­ni. Qua­li sono le sfi­de del matri­mo­nio? E cosa fan­no l’uo­mo e la don­na per far dura­re il matri­mo­nio fin­ché mor­te non ci sepa­ri? Che posi­zio­ne han­no mari­to e mog­lie nella comu­ni­tà cris­tia­na? Esis­to­no cor­si di matri­mo­nio che dura­no diver­se set­ti­ma­ne. Una cop­pia vie­ne pre­pa­ra­ta al matri­mo­nio in diver­si incon­tri. E ora dov­rei pre­sen­ta­re un ser­mo­ne in 25 minu­ti che par­li al mag­gi­or nume­ro di per­so­ne pos­si­bi­le e che arric­chis­ca e cam­bi il matri­mo­nio! Al… 
Il quin­to coman­da­men­to («Ono­rerai tuo pad­re e tua mad­re») con­tiene un’e­nor­me pro­mes­sa. L’at­tua­zio­ne di ques­to requi­si­to è diver­sa in ogni fase del­la vita. Ma si trat­ta semp­re di ris­pet­ta­re, ono­ra­re e raf­forz­a­re la posi­zio­ne del pad­re e del­la mad­re. La con­di­zio­ne per i fig­li adul­ti è che abbia­no lascia­to il pad­re e la mad­re. L’o­bi­et­tivo non è l’in­di­pen­den­za, ma i cuo­ri rivol­ti ver­so l’al­t­ro nella liber­tà. «Nella casa deve ini­zia­re ciò che deve risple­nde­re nella patria». Ques­ta frase di Jere­mi­as Gotthelf,… 
Il fat­to che Dio si pre­sen­ti come pad­re nella Bibbia con­fe­ris­ce ai temi del­la geni­to­ri­a­li­tà, del­l’e­du­ca­zio­ne e del­la filia­zio­ne un’e­nor­me digni­tà. Pos­sia­mo pri­ma apprez­za­re per­so­nal­men­te le qua­li­tà pater­ne di Dio e poi appli­car­le alla nos­t­ra geni­to­ri­a­li­tà. Il model­lo geni­to­ria­le di Dio si descri­ve con le paro­le liber­tà, coe­ren­za e rela­zio­ne. La prio­ri­tà asso­lu­ta di Dio è la rela­zio­ne del cuo­re. La psi­co­lo­gia dice che ciò che spe­ri­men­ti nei pri­mi sei anni di vita è la tua «nor­ma­li­tà». In alt­re paro­le, ciò che per­ce­pi­sci come nor­ma­le nella vita è ciò che… 
Peter ha una per­so­na­li­tà dia­me­tral­men­te oppos­ta a quella di Mary. È una per­so­na for­te­men­te estro­ver­sa. Quan­do la comu­ni­tà dei dis­ce­po­li di Gesù veni­va mes­sa alla pro­va, di soli­to era il più velo­ce a reagi­re. È una per­so­na inno­va­ti­va e rumo­ro­sa, ma fal­lis­ce semp­re a cau­sa del­la sua insta­bi­li­tà. Gesù si pren­de cura di lui, lo cam­bia e gli affi­da la gran­de responsa­bi­li­tà di esse­re la roc­cia su cui Gesù cos­truis­ce la sua chie­sa. Dopo l’ul­ti­mo ser­mo­ne, mi è sta­ta pos­ta la seguen­te doman­da via e‑mail: Che cos’è Gesù? Introduzione?… 
La chie­sa ha biso­g­no sia di intro­ver­si che di estro­ver­si per poter agi­re in modo pon­de­ra­to! Due ser­mo­ni trat­ta­no del­l’in­te­r­azio­ne tra per­so­ne con ques­ti due ori­en­ta­men­ti di per­so­na­li­tà. Maria, la mad­re di Gesù, mos­tra alcu­ne carat­teristi­che chia­ra­men­te intro­ver­se. Oggi l’at­ten­zio­ne è rivol­ta agli intro­ver­si. Ques­ti ulti­mi sono invi­ta­ti a cre­sce­re e a diven­ta­re per­so­ne matu­re dal pun­to di vis­ta spi­ri­tua­le ed emo­tivo. Quat­tro set­ti­ma­ne fa, Debo­ra Som­mer è sta­ta con noi e ha pre­di­ca­to sul tema «Alz­are il sipa­rio sui cris­tia­ni tran­quil­li». Ho lavor­a­to su ques­to argo­men­to per cir­ca un anno e ho… 
Nella Bibbia, la sto­ria di Davi­de e Mefi-Bos­heth off­re un qua­dro impres­sio­n­an­te di come Dio si occu­pa di noi. Dio rivela la sua natu­ra ripa­ra­tri­ce nel modo in cui Davi­de risa­na il figlio del suo ami­co Gio­na­ta. Che cos’è un nome? La cosa che chi­ami­amo rosa avreb­be un profu­mo altrett­an­to dol­ce con qual­si­a­si alt­ro nome. Ques­ta è la famo­sa doman­da pos­ta da Giu­li­et­ta nel tra­gi­co capo­la­voro di Wil­liam Shake­speare. I nomi Capu­leti e Mon­tec­chi erano per Romeo e Giulietta… 
Fare le buo­ne azio­ni che Gesù ha pre­pa­ra­to per noi! Che cosa signi­fi­ca? Come pos­sia­mo acce­de­re a ques­te ope­re? Quan­to sia­mo atti­vi nel fare il bene e quan­to è attivo Dio? «Per­ché noi sia­mo una crea­zio­ne di Dio. Egli ci ha crea­ti di nuo­vo in Cris­to Gesù per­ché pos­sia­mo com­pie­re le buo­ne azio­ni che ha pre­pa­ra­to per la nos­t­ra vita» (Efe­si­ni 2:10 NL). Ques­to tes­to è un ter­re­no soli­do su cui pos­sia­mo affronta­re l’ar­go­men­to di ques­ta mat­ti­na: Buone… 
Colo­ro che si rivol­go­no a Gesù Cris­to rice­ver­an­no una casa in cie­lo! Pur­trop­po, le imma­gi­ni del paradi­so sono spes­so così inco­lo­ri e noio­se che mol­ti non guard­a­no nem­meno alla loro casa eter­na. Ques­to ser­mo­ne for­nis­ce imma­gi­ni moti­van­ti del paradi­so. Ciò che cre­dia­mo del futu­ro influ­en­za la nos­t­ra vita nel pre­sen­te. Non c’è nien­te di più bel­lo che anda­re in bici­c­letta nei boschi in una gior­na­ta di fine estate e guar­da­re il lago di Hall­wil da un sen­tie­ro di mon­tagna. Questo… 
Cir­ca la metà del­le per­so­ne è intro­ver­sa. Tut­ta­via, i trat­ti del­la per­so­na­li­tà degli estro­ver­si sono spes­so rappre­sen­ta­ti come più posi­ti­vi, soprat­tut­to in un con­tes­to cris­tia­no. Di con­se­guen­za, gli intro­ver­si si sen­to­no spes­so ina­de­gua­ti e si rit­i­ra­no anco­ra di più. Di con­se­guen­za, non solo loro stes­si ma anche gli altri tras­cu­ra­no gli importan­ti pun­ti di for­za e le capa­ci­tà che posso­no apport­are. Debo­ra Som­mer mos­tra qua­li sono le carat­teristi­che degli intro­ver­si e il con­tri­bu­to che posso­no dare a ques­to mon­do e alle loro comu­ni­tà. Secon­do la loro natu­ra, gli intro­ver­si posso­no fare mol­to nel reg­no di Dio… 
Le per­so­ne che si con­side­r­ano ospi­ti sul­la ter­ra e han­no la loro casa in cie­lo vivo­no in modo diver­so. L’es­em­pio di Pao­lo in Filip­pe­si sos­tiene espli­ci­ta­men­te ques­ta tesi. Nono­stan­te la sua pri­gio­nia con un fina­le aper­to, la melo­dia di base del­la sua vita è la gioia, la liber­tà dal­le preoc­cu­p­a­zio­ni, la sere­ni­tà e la liber­tà. Voglia­mo impara­re qual­co­sa da ques­to esem­pio ispi­ra­to­re. Come vor­res­ti esse­re? Ti do un sug­ge­ri­men­to: il tuo cuo­re è pie­no di gioia, anche quan­do le cose si fan­no dif­fi­ci­li nella vita. Sei un… 
Per­ché tro­via­mo così dif­fi­ci­le parl­a­re di Gesù e del­la nos­t­ra fede in un ambi­en­te seco­la­re? Qual è il modo miglio­re per far­lo? Cosa potreb­be aiut­ar­mi? Non una lezio­ne, ma un’i­nie­zio­ne di moti­va­zio­ne! «Ma chi si ver­go­gnerà di me e del­le mie paro­le, anche il Figlio del­l’uo­mo si ver­go­gnerà di lui quan­do ver­rà nella sua glo­ria e nella glo­ria del Pad­re e dei san­ti ange­li» (Luca 9:26 Lu). Quan­do il nos­tro ritar­da­ta­rio Ben­ja­min dovet­te anda­re dal den­ti­s­ta all’e­tà di 12 anni, dis­se: «Mam­ma,…
Cosa ren­de il Pad­re cele­s­te il migli­or padro­ne di casa? Basan­do­ci sul noto Sal­mo 23, trai­amo del­le con­clu­sio­ni sul­la nos­t­ra ospi­ta­li­tà. E anco­ra una vol­ta ci stu­pi­re­mo di quan­to Dio sia genero­so e buo­no. Il nos­tro tema del­l’an­no, «Ben­ve­nuti a casa», signi­fi­ca che ognu­no di noi tro­va per­so­nal­men­te una casa pres­so il Pad­re cele­s­te, ma anche che offria­mo ospi­ta­li­tà gli uni agli altri in ques­to mon­do. Il sacer­do­te cat­to­li­co Roma­no Guar­di­ni col­le­ga ques­ti due filoni: «Ma se voglia­mo esse­re in gra­do di pra­ti­ca­re l’o­s­pi­ta­li­tà, dob­bia­mo offri­re ospi­ta­li­tà a coloro… 
«Non dimen­ti­ca­re di mostra­re ospi­ta­li­tà agli stra­ni­e­ri, per­ché in ques­to modo alcu­ni han­no ospi­ta­to degli ange­li sen­za ren­der­sene con­to!». (Ebrei 13:2). La paro­la gre­ca usa­ta nella Bibbia per indi­ca­re l’o­s­pi­ta­li­tà signi­fi­ca let­teral­men­te amo­re per gli stra­ni­e­ri. Un’o­s­pi­ta­li­tà di ques­to tipo non è solo ris­to­ra­zio­ne, ma anche un even­to spi­ri­tua­le. Rab­bi Shmu­el di Bry­zov era uno degli uomi­ni più ris­pett­a­ti del­la sua comu­ni­tà chas­si­di­ca. Ed era ric­co. Un gior­no, un fol­to grup­po di mer­can­ti giunse a Bry­sow, poco… 
Gesù invi­ta i suoi segu­aci a «fare dis­ce­po­li i popo­li». Un dis­ce­po­lo all­o­ra era come un app­ren­dista qui 70 anni fa. A quei tem­pi, l’app­ren­dista ent­ra­va a far par­te del­la fami­glia del maes­tro, lo osser­va­va e impa­ra­va a fare qual­co­sa per pot­er­lo poi fare a sua vol­ta. Per port­are a ter­mi­ne ques­to gran­de inca­ri­co, i cris­tia­ni devo­no anda­re, bat­tez­za­re e insegna­re. Nel­l’Ost­schwei­zer Tag­blatt, un uomo di nome Kon­rad Bösch ha scritto: «Ver­rà pres­to di nuo­vo il momen­to in cui gli app­ren­dis­ti saran­no occupati… 
Le frus­tra­zio­ni fan­no par­te del­la vita tan­to quan­to i momen­ti di feli­ci­tà? Come pos­sia­mo affronta­re i momen­ti di frus­tra­zio­ne nella vita? Ben­tor­na­ti a tut­ti colo­ro che sono tor­na­ti dal­le vacan­ze. Spe­ria­mo che abbia­te tan­te sto­rie feli­ci da rac­con­ta­re. Spe­ria­mo che tut­to sia sta­to per­fet­to: il tem­po, il cibo, le escur­sio­ni, il let­to, l’u­nio­ne in fami­glia, in cop­pia o tra amici! Per mol­te per­so­ne, tornare a casa dopo le vacan­ze più bel­le è anche qual­co­sa di mol­to bel­lo: tornare nel­le quat­tro mura fami­lia­ri, tornare nel let­to fami­lia­re, tornare… 
Di recen­te abbia­mo sen­ti­to parl­a­re mol­to di casa, di diven­ta­re casa e di esse­re a casa con Dio. Oggi voglio por­re una doman­da: Dove vive real­men­te Dio? A scuo­la l’in­segnan­te ha chies­to: dove vive Dio? Un alun­no ha subi­to alz­a­to la mano e ha ris­pos­to: «Dio vive nel bag­no». «Cosa te lo fa pen­sare?» chie­se l’in­segnan­te. L’a­lun­no ris­po­se: «Ogni mat­ti­na, quan­do mio pad­re si tro­va davan­ti alla por­ta chi­usa del bag­no, bat­te sul­la por­ta e gri­da: «Mio Dio, sei…». 
«Ci sono amici, c’è la fami­glia e ci sono amici che diven­ta­no fami­glia». I veri amici sono desi­de­ra­ti, per­ché le buo­ne rela­zio­ni val­go­no oro. Con­sig­li uti­li per svi­luppa­re le amici­zie. Ricordo un pro­gram­ma di ARD «Expe­ri­ence Earth» in cui veni­va mostra­to che sul­la ter­ra ci sono 10 mili­o­ni di spe­cie ani­ma­li e vege­ta­li, nessuna del­le qua­li può soprav­vi­ve­re da sola. Che si trat­ti di nut­ri­zio­ne, ripro­du­zi­o­ne o alt­re esi­gen­ze, sono fon­da­men­ta­li per la soprav­vi­ven­za reciproca… 
Un uomo para­liz­za­to spe­ri­men­ta la gua­ri­gio­ne e il per­do­no dei suoi pec­ca­ti attra­ver­so Gesù. Arri­va a ques­ta espe­ri­en­za per­ché ha amici e vici­ni che lo aiuta­no. Han­no un cuo­re per lui. Lo porta­no da Gesù e non si arren­do­no nono­stan­te gli ost­aco­li. Cre­do­no fer­ma­men­te che Gesù lo aiuterà e diven­ta­no così una bene­di­zio­ne per l’uo­mo para­liz­za­to. Ques­ta mat­ti­na voglia­mo rif­let­te­re insie­me su una sto­ria che pro­ba­bilm­en­te cono­sce­te tut­ti mol­to bene. È la sto­ria del… 
Il libro di Ruth par­la di lascia­re la pro­pria casa e di ritornare. Affin­ché la vedo­va Ruth pot­esse sta­bi­lir­si in Israe­le, ave­va biso­g­no di un reden­to­re. Boaz assun­se ques­to ruo­lo. Ques­to le diede un sos­ten­ta­men­to e una spe­ran­za eter­na. Gesù è il nos­tro reden­to­re e ci off­re anche una casa nella casa di Dio. La bene­di­zio­ne di Noe­mi G. di oggi è un motivo suf­fi­ci­en­te per guar­da­re la Noo­mi del­la Bibbia nel libro di Ruth. È una sto­ria di ritor­no a casa. Per il momen­to, però, è anda­ta a… 
Non tro­via­mo il vero ripo­so attra­ver­so un meto­do, ma attra­ver­so una per­so­na. Gesù vuo­le dar­ci il suo ripo­so. Le vacan­ze esti­ve sono alle por­te. Un peri­odo in cui voglia­mo tro­va­re pace e tran­quil­li­tà, rica­ri­ca­re le bat­te­rie e sfug­gi­re allo stress del­la vita quo­ti­dia­na. E con ques­to arri­va la doman­da su come fun­zio­na esat­ta­men­te. In ogni caso, mi pon­go semp­re ques­ta doman­da. «Come pos­so tro­va­re pace e tran­quil­li­tà? Come pos­so stac­ca­re la spi­na e rica­ri­ca­re le batterie? 
Cosa impa­ra­no gli altri da te? Cosa sen­to­no da te? Cosa vedo­no in te? Pao­lo è un model­lo per­fet­to! Cosa vedo­no le per­so­ne nel tuo cris­tia­ne­si­mo? Ben­ven­uto a casa! Sì, com’è la vita a casa? Mam­ma e papà a vol­te dico­no: «La mela non cade lon­ta­no dal­l’al­be­ro»! «Lui o lei l’ha pre­so da me», dico­no mam­ma e papà quan­do sco­pro­no qual­co­sa di posi­tivo nei loro fig­li e, se si trat­ta di qual­co­sa di meno posi­tivo, dico­no anche: «Non è vero…». 
Dob­bia­mo pri­ma vive­re noi stes­si per poi aiut­a­re gli altri a vive­re. Ques­ta sequen­za è illus­tra­ta dal­la sto­ria dei leb­bro­si che pri­ma si sono riem­pi­ti la pan­cia e poi han­no con­di­vi­so la buo­na novel­la. Sia­mo invi­ta­ti alla tavo­la del­la casa di Dio. Lì venia­mo nut­ri­ti con del­le pre­li­ba­tez­ze. Poi ci vie­ne chies­to di invi­t­are altri. Pri­ma di ogni volo, ci vie­ne spie­ga­to come usa­re la masche­ra di ossi­ge­no in caso di emer­gen­za. Tira la masche­ra ver­so di te. Posi­zio­na la masche­ra d’os­si­ge­no sul tuo… 
La Pen­te­cos­te ha ori­gi­ne dal­la fes­ta ebraica di Shavuot, nota anche come «fes­ta del rac­col­to». È quin­di ovvio che la Pen­te­cos­te annun­cia a sua vol­ta un peri­odo di rac­col­to. Rice­ven­do lo Spi­ri­to San­to, i segu­aci di Gesù sono dota­ti di un pote­re che per­met­te loro di esse­re tes­ti­mo­ni del­la cau­sa di Gesù fino agli ango­li più remo­ti del­la ter­ra. Ques­to fa sì che le per­so­ne si sen­ta­no a casa con Dio. Ben­ve­nuti a casa! Quan­do gli israe­li­ti usci­ro­no dal­la cat­ti­vi­tà, ci vol­le­ro esat­ta­men­te set­te set­ti­ma­ne per… 
Come sia­mo diver­si! Ben­ven­uto a casa! Sem­bra una casa acco­gli­en­te. Sem­bra una fami­glia. Sia­mo ones­ti! Non sti­amo par­lan­do un po» trop­po quan­do ci ren­dia­mo con­to di quan­to sia­mo diver­si? Quan­do Gesù era con noi su ques­ta ter­ra, guar­da­va anche nel­le chie­se. Anco­ra e anco­ra. Non era nel­le chie­se, ma nel tem­pio, dove si svol­ge­va la fun­zio­ne. Ti do un calo­ro­so ben­ven­uto alla nos­t­ra fun­zio­ne religiosa! 
Gesù sfi­da i suoi com­pa­gni a pen­tir­si e a diven­ta­re come bam­bi­ni (Matteo 18:3). Diven­ta­re ver­a­men­te a casa con il Pad­re cele­s­te richie­de una fede infan­ti­le. Qual­cu­no la tro­va quan­do si è lascia­to alle spal­le le fasi pre­ce­den­ti di «fede inge­nua» e «fede comp­les­sa». Quat­tro set­ti­ma­ne fa, una don­na ha rac­con­ta­to qui, duran­te il ser­vi­zio reli­gio­so, come ha tro­va­to la sua stra­da ver­so una fede infan­ti­le attra­ver­so gra­vi aff­li­zio­ni. La fede infan­ti­le è un seg­no di matu­ri­tà nella rela­zio­ne con il Pad­re celeste.… 
La Bibbia pre­sen­ta ripe­tu­tamen­te Dio come un pad­re con mol­te buo­ne qua­li­tà. Voglia­mo esse­re sti­mo­la­ti da ques­te qua­li­tà per vive­re una buo­na pater­ni­tà anche nel­le nost­re fami­g­lie. Nono­stan­te tut­ti i nos­tri sfor­zi, ci sfug­go­no alcu­ne cose e non riuscia­mo ad esse­re all’al­tez­za del­le nost­re aspett­a­ti­ve. Ques­to lascia il seg­no sui nos­tri fig­li. Ma Dio, in quan­to Pad­re, si pren­de cura di noi e ci dona la gua­ri­gio­ne. Una chie­sa ha orga­niz­za­to un cor­so di fede sul tema «Respi­ra­re alla pre­sen­za di Dio». Un par­te­ci­pan­te al cor­so ha ascolt­a­to pazi­en­te­men­te tut­to, ma è rimasto… 
Dio non ha solo un cuo­re di pad­re, ma anche un cuo­re di mad­re. Per sen­tir­ci com­ple­ta­men­te a casa con lui, dob­bia­mo esse­re mol­to vici­ni a ent­ram­bi i cuo­ri. Il nos­tro rap­por­to con la mad­re bio­lo­gi­ca ha una gran­de influ­en­za sul­la nos­t­ra vicinan­za al cuo­re mate­r­no di Dio. Le feri­te mate­r­ne subi­te devo­no quin­di esse­re cura­te e devo­no esse­re gua­ri­te. L’im­pe­ra­to­re Feder­i­co II con­dus­se degli espe­ri­men­ti sui bam­bi­ni. Vole­va sco­pri­re il lin­guag­gio pri­mor­dia­le comu­ne a tut­ti gli uomi­ni. Cre­de­va di pot­er­lo sco­pri­re osser­van­do qua­le lin­gua par­la­va­no i bambini… 
Con il ter­mi­ne «visi­ta» inten­dia­mo un col­po di for­tu­na che vie­ne per­c­e­pi­to come una pro­va o una puni­zio­ne da par­te di Dio. Nella Bibbia, il ter­mi­ne si tro­va in Luca 19:44 e si rife­ris­ce alla visi­ta di Gesù a Geru­sa­lem­me per richi­ama­re le per­so­ne a casa dal Pad­re cele­s­te. Il poten­zia­le del­le visi­te e il modo in cui posso­no avvicin­ar­ci a Dio saran­no dimostra­ti sul­la base di sto­rie per­so­na­li. Secon­do Wiki­pe­dia, una «visi­ta­zio­ne» è un col­po di for­tu­na che rappre­sen­ta una pro­va o una punizione… 
A Pas­qua cele­bria­mo la resurre­zio­ne di Gesù Cris­to. La mor­te e la resurre­zio­ne fan­no par­te del nor­ma­le rit­mo spi­ri­tua­le di ogni segu­ace di Gesù. La cre­sci­ta spi­ri­tua­le non è pos­si­bi­le sen­za le mor­ti mino­ri o mag­gio­ri che si veri­fi­ca­no in ogni vita. La Pas­qua ci mos­tra chia­ra­men­te che il pote­re di resurre­zio­ne di Dio è più gran­de del­la mor­te. Ci fa anche capi­re che la vita nas­ce dal­la mor­te. Un bel­lis­si­mo esem­pio di ques­to è la rosa di Ger­i­co, in cui un sot­to­bo­sco appa­ren­te­men­te mor­to viene… 
Oggi ricor­dia­mo il viag­gio fina­le di Gesù ver­so la cro­ce e la mor­te. La sto­ria del­la Pas­sio­ne è semp­re impres­sio­n­an­te e ti col­pis­ce. Cosa ha fat­to Gesù per aprir­ci la stra­da ver­so Dio? Da solo, sen­za aiuto? Chi è sta­to al suo fian­co e lo ha aiuta­to? Non so se sai già che esis­to­no cor­si di ulti­mo soc­cor­so e cor­si di pri­mo soc­cor­so. La Sonn­tags-Zei­tung ha inti­to­la­to il suo arti­co­lo su ques­ti cor­si «Il…
Cosa fare pri­ma di tras­fer­ir­si in una nuo­va casa? Cosa fai pri­ma di tras­fer­ir­ti in una nuo­va casa? Cosa fa un’in­te­ra nazio­ne quan­do si tras­fe­ris­ce in una nuo­va casa? Il tes­to bibli­co di oggi trat­ta alcu­ni aspet­ti di ques­ta doman­da. Sti­amo guar­dan­do un tes­to trat­to dal 5° libro di Mosè. Il popo­lo israe­li­ta si tro­va sul­la riva ori­en­ta­le del Giord­a­no e si pre­pa­ra a ent­ra­re nella sua nuo­va patria. Il pro­fe­ta Mosè, che è stato… 
Dio ci pone cos­tan­te­men­te dei far­del­li e del­le dif­fi­col­tà. È importan­te che non ci limi­ti­amo a sra­di­ca­re i pesi e le dif­fi­col­tà, e cer­ta­men­te non quan­do ci cos­ta qual­co­sa. Se ci con­vi­via­mo e le accet­ti­amo, i pesi e le dif­fi­col­tà posso­no diven­ta­re una fon­te di ric­chez­za, pro­fon­di­tà, cre­sci­ta e rea­liz­za­zio­ne – sì, anche di feli­ci­tà. Una leggen­da del Saha­ra nar­ra di un uomo impe­niten­te che vide cre­sce­re in un’o­asi una gio­va­ne pal­ma par­ti­co­lar­men­te bel­la. Ment­re stava… 
L’o­bi­et­tivo del­la vita con Gesù Cris­to è diven­ta­re più a casa con il Pad­re cele­s­te. I com­pa­gni ci aiuta­no a far­lo. Aron­ne e Miri­am erano i com­pa­gni di Mosè. Gra­zie a loro, Mosè diven­ne l’uo­mo capace e maturo che cono­scia­mo nella Bibbia. Il mio migli­or col­le­ga duran­te il mio «peri­odo tec­no­lo­gi­co» era una gui­da alpi­na del­l’­En­ga­di­na. Quan­do guar­da­va­mo fuo­ri dal­la fine­s­tra duran­te le lezio­ni a Buchs, nella Val­le del Reno, guar­da­va­mo dirett­amen­te le mon­tagne Kreuz­ber­ge ai mar­gi­ni del­l’Alp­stein. Per lui, quello era spesso… 
Mol­te per­so­ne cre­do­no che tut­to andrà bene non appe­na avran­no tro­va­to il part­ner per­fet­to. Colo­ro che ripon­go­no tut­to il peso del­le loro spe­ran­ze e dei loro desi­de­ri sul part­ner, lo schi­ac­ceran­no con le loro aspett­a­ti­ve. La sto­ria di Gia­cob­be, Rache­le e Lia illus­tra ques­to aspet­to e ci mos­tra la via del­la liber­tà. Il desi­de­rio di amo­re vero è semp­re sta­to can­ta­to e descritto, ma nella nos­t­ra cul­tu­ra attua­le ques­to desi­de­rio è ampli­fi­ca­to a pro­por­zio­ni qua­si incom­men­su­ra­bi­li. I pal­co­s­ceni­ci del nos­tro mondo… 
Abra­mo aspet­tò per decen­ni il figlio pro­mes­so e, quan­do final­men­te arri­vò, dovet­te sacri­fi­car­lo su una mon­tagna. Il sacri­fi­cio di Isac­co insegnò ad Abra­mo ad ama­re Dio più di suo figlio. È anche un nos­tro pro­ble­ma: i sogni rea­liz­za­ti ten­do­no a diven­ta­re ido­li. Ecco per­ché è importan­te met­ter­li sul­l’al­ta­re anco­ra e anco­ra. Solo le cose che non han­no più una fun­zio­ne ido­la­tri­ca posso­no rima­ne­re tran­quil­la­men­te nella nos­t­ra vita. Esat­ta­men­te ven­t’an­ni fa, sta­vo scri­ven­do la tesi fina­le del mio… 
La nos­t­ra voca­zio­ne è quella di cre­sce­re spi­ri­tu­al­men­te. Cre­sce­re nella fede è sino­ni­mo di «diven­ta­re a casa» nella casa di Dio. Ques­to ser­mo­ne ti mostrerà le diver­se fasi del­la cre­sci­ta e ti moti­verà a rag­gi­unge­re quella suc­ces­si­va. Rif­let­te­re inten­sa­men­te e vive­re con la Bibbia è il fat­to­re più poten­te per la cre­sci­ta spi­ri­tua­le. La gio­va­ne vici­na di casa di Albert Ein­stein sta­va par­lan­do con lui a una fes­ta. La don­na gli chie­se: «Cosa fai esat­ta­men­te per vive­re?». Ein­stein la guar­dò e ris­po­se: «Ded­ico…
Dio è un Dio per tut­te le gene­ra­zio­ni. Gesù ha incont­ra­to per­so­ne di tut­te le gene­ra­zio­ni. E noi? Non pre­fe­ria­mo for­se incon­tra­re per­so­ne del­la nos­t­ra stes­sa gene­ra­zio­ne? Ma dato che di soli­to sia­mo cir­con­da­ti da per­so­ne di gene­ra­zio­ni diver­se, dov­rem­mo esse­re in gra­do di gesti­re la cosa in qual­che modo. Come fac­cia­mo a gestir­lo? Come lo ges­ti­amo nel see­tal chi­le? Un gior­no i dis­ce­po­li del pro­fe­ta dis­se­ro a Eli­seo: «Come vedi, il luo­go dove ci incon­tria­mo con te non è abbastan­za gran­de. Andia­mo nel… 
Nella para­bo­la dei due fig­li pro­dighi, ci si chie­de chi deb­ba svol­ge­re il lavoro nella fat­to­ria. Ovvia­men­te, il fratel­lo mag­gio­re ha com­mes­so un errore lavor­an­do nei cam­pi come uno schia­vo. Ma anche sta­re sedu­to nella sala dei ban­chet­ti non fun­zio­na. Ogni esse­re uma­no cer­ca di otte­ne­re amo­re, accet­ta­zio­ne e apprezzamen­to. Se voglia­mo gua­d­agnar­ci ques­te cose con le nost­re azio­ni, è una cosa nega­ti­va. Tut­ta­via, se agi­a­mo sul­la base del­l’a­mo­re, del­l’­ac­cet­ta­zio­ne e dell’apprezzamento,… 
Il figlio mag­gio­re del­la para­bo­la è un estra­neo nella sua stes­sa casa e vive un’a­ma­ra «men­ta­li­tà da orfa­no». Tut­te le ric­chez­ze del pad­re sareb­be­ro a sua dis­po­si­zio­ne, ma non le usa. Come può avve­ni­re il pass­ag­gio da uno sti­le di vita di ques­to tipo a una men­ta­li­tà da figlio o figlia e quin­di a un cris­tia­ne­si­mo libera­to? La casa è il luo­go in cui sono accett­a­to incon­di­zio­na­ta­men­te e pos­so dare me stes­so così come sono. È il luo­go in cui pos­so anche sfog­gia­re un «rim­pro­vero» e… 

Cerca la pace

27 Gen­naio 2019 
Cer­ca la pace e per­se­gui­la! Dopo tut­to, la pace è un frut­to del­lo spi­ri­to che si tro­va nel nos­tro cuo­re. Cosa c’è da cer­ca­re e per­se­gui­re? D’al­tra par­te, ci ren­dia­mo con­to che la con­vi­ven­za paci­fi­ca non ci vie­ne natu­ra­le. Ma la pace è essen­zia­le per una casa acco­gli­en­te! Ben­ve­nuti nella nos­t­ra ricer­ca del­la pace! La pace non è così faci­le da defi­ni­re. A mol­ti vie­ne spon­ta­neo dire che la pace è l’op­pos­to del­la guer­ra. Ma è pro­prio ques­to che una guerra… 
Ques­to ser­mo­ne com­bi­na il tema annua­le «Ben­ve­nuti a casa» con una sfi­da attua­le nella vita del­la chie­sa che sti­amo affront­an­do. Ci chie­dia­mo come pos­sia­mo crea­re una cul­tu­ra del­l’­ac­co­gli­en­za com­ple­ta per l’seetal chi­le ispi­ra­ta all’o­s­pi­ta­li­tà nella casa di Dio. In ques­to sfor­zo, tro­via­mo una for­te ispi­ra­zio­ne nella para­bo­la del pad­re con i due fig­li pro­dighi. Ogni gen­naio orga­niz­zia­mo un cosid­det­to ser­vi­zio di visio­ne. Ques­ti ser­vi­zi han­no lo sco­po di apri­re gli occhi sul futu­ro. Par­lia­mo del signi­fi­ca­to spi­ri­tua­le di… 
Che cos’è la casa? La casa è sem­pli­ce­men­te un pae­se o for­se anche solo una casa a cui asso­cia­mo ricor­di sen­ti­men­ta­li? Secon­do il Sal­mo 91:9, la pre­sen­za di Dio ren­de un luo­go una casa: «Sono al sicu­ro pres­so il Signo­re! Sì, con Dio, l’Al­tis­si­mo, hai tro­va­to una casa». In ques­ta serie di ser­mo­ni sco­pri­re­mo insie­me come tornare a casa, tro­va­re una vita appa­gan­te e aiut­a­re gli altri a sco­pri­re ques­ta casa. La dome­ni­ca mat­ti­na, quan­do ero anco­ra un bam­bi­no o un adolescente…