bagliore
Perché si accende solo una delle lampadine? Perché solo esso è collegato alla fonte di alimentazione! Una lampadina non ha in sé il potere di accendersi.
Allo stesso modo, una persona ha bisogno di essere collegata alla Sorgente – il Creatore della vita – per illuminare l’ambiente circostante. In questo modo, l’essenza di Dio, il suo amore e la sua gioia, si esprime ovunque nella vita quotidiana e dà speranza. È proprio questa la nostra missione!
Non si tratta prima di tutto di noi che andiamo in cielo, ma del cielo che viene sulla terra attraverso di noi. Come può accadere? Attraverso la vostra volontà di guardare a Dio e poi di risplendere in questo mondo!
Un sermone di Natale sulla mega gioia sperimentata dai pastori nel campo. La ragione di questa gioia è che il Salvatore è nato e ha creato la condizione per la pace sulla terra.
Questo è l’ultimo dei quattro sermoni sul lavoro e riassume il tema. Il messaggio principale è: Cristo non è solo il nostro Signore la domenica, ma è anche il nostro datore di lavoro il lunedì.
Vogliamo farci un nome con il lavoro o ci facciamo un nome e poi facciamo il lavoro? Questa domanda decide se posso brillare al lavoro o no.
Serie di temi: Fede e lavoro
Il primo di quattro sermoni sul tema della fede e del lavoro affronta le basi. Si chiariscono le seguenti domande: Che cosa ha a che fare Dio con il lavoro? Cosa devo fare con il lavoro? Come lavoriamo?
Daniel ci mostra come modello che non abbiamo bisogno di essere negatori sociali totali che fanno lo sciopero della fame o si ritirano da tutto. Tuttavia, con simpatica determinazione, dobbiamo conoscere il punto in cui deve arrivare il nostro «ma».
L’adorazione consiste nel lodare, ringraziare, lamentarsi e proclamare. Se adoriamo in ogni situazione della vita, si può formare in noi un’anima forte.
Spesso sperimentiamo una discrepanza tra ciò che viviamo e ciò che la Bibbia ha realmente inteso. Questa tensione fa parte della vita di una persona che è in cammino con Gesù. In questo sermone viene mostrato come la nostra vita può comunque cambiare in modo sostenibile e positivo.
Jan Hus (1369–1415) è un esempio lampante di un uomo che ha dedicato la sua vita alla verità. La sua vita finì sul rogo il 6 luglio 1415 al Concilio di Costanza. È impressionante l’impatto che ha avuto la sua vita.
Cosa significa brillare in pubblico e quali sono i requisiti per farlo? Questo sermone esplora questa domanda usando Giacomo 2:14–17 e altri passi di questa lettera.
La nostra linea di vista è fondamentale nella nostra vita. Dove dobbiamo cercare?
Un sermone di Wieland Müller sulla gratitudine. Müller è il leader di Chrischona Germania.
Nella Bibbia, sono chiamate felici le persone che sperimentano l’opposizione e il rifiuto a causa della loro fede. Perché la buona notizia spesso crea attrito in questo mondo e cosa significa questo per i cristiani attivi?
Un’immagine che viene usata ancora e ancora per la chiesa nella Bibbia è il corpo. La chiesa è il corpo di Cristo su questa terra. Questo ha forti implicazioni per la nostra unione e la nostra missione.
Nel Credo di Niceno e di Costantinopoli, la Chiesa è descritta con le parole proprie del titolo. Approfondiamo la questione e cerchiamo di capire perché i Padri della Chiesa hanno scelto proprio queste parole.
Cosa significa brillare in chiesa? Questa domanda viene affrontata in questo e nei prossimi tre sermoni.
Dalla biografia di Steve Jobs
L’impossibile diventa possibile! Questa affermazione è sostenuta dalla vita di William Wilberforce (1759–1833). Wilberforce è l’uomo che ha abolito la schiavitù nella nazione leader nel mondo per il commercio di schiavi, la Gran Bretagna.
Ci ispiriamo a vari modelli di ruolo che hanno «brillato» nel loro tempo in circostanze particolari. Hanna ha fatto questo da donna senza figli. Nella stessa casa c’era un’altra concubina che aveva dei figli e quindi la derideva.
Al più tardi nelle situazioni difficili della vita, è decisivo se Dio è il centro o solo il mezzo nella vita di una persona.
Un breve sermone sull’opera teatrale «Esther» o «Qui ho ragione».
Cosa significa attraversare la vita da single, quali passi possono essere utili e come la chiesa può fornire un buon ambiente.
Ci sono determinazioni e maledizioni che si trasmettono automaticamente da una generazione all’altra? Può essere che a causa dei miei antenati sono bloccato? In questo sermone, viene data una risposta a questa domanda basata su Esodo 34:1–9.
Come pensi che Gesù tratterebbe le persone omosessuali? Ci sono solo risposte speculative a questa domanda perché non ci sono esempi del genere nella Bibbia. Eppure si può discernere un chiaro modello nel modo in cui Gesù incontra le persone: Pieno di affetto e compassione, e li incontra sempre con grande chiarezza e stimolante esplicitazione.
Un sermone per la festa di Pentecoste.
Finché morte non vi separi! Nel mondo di oggi, la maggior parte dei matrimoni finisce prima della morte. Questo sermone parla di come contrastare la corrosione prematura del matrimonio con un adeguato trattamento antiruggine.
Il sermone per la benedizione degli adolescenti
Il terzo sermone della mini-serie «Ogni cosa ha il suo tempo». Come possiamo ordinare meglio il nostro tempo in modo da non essere semplicemente sotto la tirannia dell’urgenza?
Il primo sermone della mini-serie «Ogni cosa ha il suo tempo». Il tempo è un dono di Dio. Dio stesso ha preso del tempo e te l’ha dato perché tu possa diventare il suo amato figlio!
Gesù passò attraverso varie stazioni durante il periodo della Passione, ognuna delle quali può stare per una situazione emotiva o di vita di noi umani. Al centro c’è la resurrezione di Gesù Cristo.
Un sermone del Venerdì Santo.
David Gautschi presenta l’organizzazione MAF (Mission Aviation Fellowship).
Il quinto sermone della campagna «Vergogna o Dignità»._x000D_ _x000D_ Come possiamo sperimentare l’onore, la dignità e la restaurazione attraverso Gesù Cristo?
Il quarto sermone della campagna «Vergogna o dignità».
Il terzo sermone della campagna «Vergogna o dignità». Come rispondiamo alla vergogna e come possiamo diventare la migliore versione di noi stessi?
Il secondo sermone della campagna «Vergogna o dignità».
Il primo sermone della campagna «Vergogna o dignità».