La santità crea un’attualità globale
Serie: Santo – Santo – Santo | Testo biblico: Apocalisse 22:1–2; Ezechiele 47:1–12; Giovanni 7:37–39
Il profeta Ezechiele descrive la visione di un fiume la cui sorgente si trova nel Santo dei Santi del Tempio. Da lì l’acqua scorre attraverso la terra fino al Mar Morto. Ovunque passi, emergono salute, cibo e vita. Un giorno questa visione si realizzerà pienamente e globalmente. Fino a quel giorno, ai seguaci è affidato il compito di bagnare l’ambiente circostante con l’acqua vivificante e di promuovere così la vita.
Più tardi in questo servizio porteremo Martin in una terra lontana come un Un amico sul campo inviare. A mio avviso, ciò solleva la questione se questo sia ancora necessario ed economicamente giustificabile in un mondo digitalizzato. Questo può già essere rivelato: Questo argomento è anche direttamente collegato alla santità di Dio. C.S. Lewis: «Quanto poco sanno le persone che pensano che la santità sia noiosa. Una volta sperimentata l’unica vera cosa.… È irresistibile! Se solo il 10% della popolazione mondiale lo capisse, il mondo intero non si convertirebbe e non sarebbe felice in un attimo?»
Fonte: Santità di Dio
Sappiamo da diverse storie che la santità di Dio è pericolosa per la vita. Nadab, Abihu, Uzzah, Hananias e Sapphira persero la vita quando entrarono in contatto con la santità di Dio. Nel primo Israele, il tempio era il luogo centrale in cui Dio era presente con la sua santità. La stanza più arretrata era chiamata «Santo dei Santi». Era il centro della presenza di Dio. Le persone potevano avvicinarsi a questa stanza solo con la massima cautela. La soluzione della Bibbia è che bisogna diventare «puri», moralmente e ritualmente. La purezza rituale è uno stato di lontananza da tutto ciò che ha a che fare con la morte, ad esempio toccare cose come la pelle malata, i cadaveri o alcuni fluidi corporei. Tutte queste cose ci rendono «impuri». Diventare ritualmente impuri non è necessariamente un peccato. Ma è sbagliato presentarsi alla presenza di Dio in uno stato di impurità. Pertanto, Dio diede agli israeliti delle istruzioni chiare affinché sapessero quando erano impuri e come potevano diventare puliti per poter entrare di nuovo nel tempio.
Il profeta Isaia conosceva bene le regole quando si trovò in una visione nel tempio, proprio alla presenza di Dio. Temendo di essere distrutto, il sangue gli si gela nelle vene. Ma poi appare uno strano essere, un serafino, che tocca le labbra di Isaia con un carbone ardente. Questo carbone ardente rende Isaia puro. Questo è notevole, perché quando tocchiamo qualcosa di impuro, di solito l’impurità viene trasferita a noi. Qui troviamo un’idea completamente nuova: Il carbone – questo oggetto santo e puro – trasferisce la sua purezza a Isaia quando lo tocca. Isaia non viene ucciso dalla santità di Dio, ma cambiato.
Gesù è il compimento di questa visione. Toccò persone che erano impure: Persone con la pelle malata, una donna con un’emorragia cronica o addirittura persone morte. E in realtà la loro impurità dovrebbe essere trasferita a Gesù quando li tocca. Invece, la purezza di Gesù viene trasferita a loro e i loro corpi vengono guariti. Gesù è come il carbone santo nella visione di Isaia, è l’incarnazione della santità di Dio.
Per molti anni la ricetta del successo nel calcio internazionale è stata il possesso palla. Ma all’ultima Coppa del Mondo, le squadre più vincenti come l’Argentina e la Francia hanno praticato una nuova strategia: Il pressing e il gioco di cambio rapido. Dopo aver conquistato la palla, le forze offensive si riversano immediatamente in campo, in modo che passino solo pochi secondi prima della conclusione. Grazie a Gesù, è avvenuto un passaggio dalla difesa all’offensiva per quanto riguarda la santità. Non si tratta più di difendersi accuratamente dal male, ma di portare aggressivamente la santità che migliora la vita nel mondo esterno. La santità di Dio vuole cambiare l’impuro, l’indegno.
Ben cento anni dopo Isaia, Ezechiele ha una visione in cui si trova di fronte al tempio e vede l’acqua sgorgare da esso. L’acqua diventa un ruscello che si trasforma in un fiume profondo e scorre attraverso il deserto. Lascia una scia di alberi verdi e sfocia nel Mar Morto. Durante il percorso, tutto diventa fresco e vivo. Così, invece di diventare pura e fluire nel tempio, la santità di Dio esce dal tempio e rende tutto puro e lo porta alla vita.
La visione: il mondo intero
Il compimento finale di questa visione è descritto nell’Apocalisse: «E l’angelo mi mostrò un fiume puro con l’acqua della vita, limpido come il cristallo, che sgorgava dal trono di Dio e dell’Agnello e scorreva in mezzo alla strada principale. Su ogni lato del fiume c’è un albero della vita che porta dodici frutti diversi e produce un nuovo frutto ogni mese. Le foglie vengono utilizzate per la guarigione delle nazioni.»(Apocalisse 22:1–2 NLB). In questo scenario futuro, vediamo il nostro mondo completamente rinnovato. L’intera terra è diventata il tempio di Dio. E il fiume di Ezechiele è lì. Scaturisce dalla presenza di Dio e bagna tutta la creazione. Lava via ogni impurità e riporta tutto alla vita. Un giorno tutta la terra sarà inondata dalla santità di Dio. Sarà indescrivibilmente, incredibilmente grande.
Non siamo ancora arrivati a questo punto. C’è una pre-realizzazione molto interessante di questa visione che si riferisce direttamente a te e a me. Paolo lo riassume quando descrive i seguaci di Gesù come Tempio dello Spirito Santo (1 Corinzi 6:19). Nei tempi moderni, non esiste un tempio centrale in cui risiede la santità di Dio, ma molti templi mobili. Una persona diventa un tempio dello Spirito Santo quando affida la sua vita a Gesù Cristo. La cosa più sconvolgente è che l’acqua sgorga anche da questi templi. Gesù dice ai suoi seguaci: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva! Chi crede in me, da dentro di lui sgorgheranno fiumi di acqua viva […] Per «acqua viva» egli intendeva lo Spirito, che sarebbe stato dato a chiunque avesse creduto in lui.» (Giovanni 7:37–39 NLB).
Questo conferimento dello Spirito avvenne a Pentecoste. Fu la scintilla iniziale per la missione di diffondere il messaggio di Gesù».A Gerusalemme, in tutta la Giudea, in Samaria, fino alle estremità della terra.» (Atti 1:8 NLB). La Pentecoste ha trasformato i seguaci di Gesù in un brulicante Templi dello Spirito Santo fatto. E come tali, abbiamo il privilegio di dirigere flussi di acqua viva nel nostro ambiente. Dalla difesa all’offensiva! È notevole, tuttavia, che solo la persona che viene da Gesù e beve può dare acqua. Dall’intimità con Gesù diventiamo la fonte per il nostro ambiente arido..
L’impatto: Cibo e vita
L’acqua che sgorga dal santuario ha effetti sorprendenti: «Quando tornai indietro, vidi improvvisamente che gli alberi crescevano su entrambi i lati della riva del fiume. Poi mi disse: «Quest’acqua scorre verso est nell’Araba (Valle del Giordano) e lì si getta nel Mar Morto. Quando scorre, guarisce l’acqua del Mar Morto. Tutto ciò che si agita e si muove dove arriva l’acqua vivrà. Ci saranno moltissimi pesci, perché quest’acqua arriva lì e rende sana l’acqua salata. Dove scorrerà quest’acqua, lì vivrà ogni cosa.» (Ezechiele 47:7–9 NLB).
L’acqua sgorga dal Santo dei Santi del tempio, dalla presenza di Dio. Il motivo è molto semplice: Dio è il potente creatore dell’intero universo. È l’unico essere che ha il potere di creare un mondo pieno di bellezza e di vita. LUI è perfetto, la fonte di tutta la vita. Tutte queste capacità lo rendono unico e questo è il significato di «santo»..
- L’acqua viva porta nutrimentoIl testo dell’Apocalisse dice che gli alberi producono un nuovo frutto ogni mese, dodici volte più spesso del nostro melo di fronte a casa. Questo significa che il cibo è abbondante. La fame delle persone viene soddisfatta in tutti i suoi aspetti, non solo quelli fisiologici. No, anche la fame di appartenenza, di significato, di sicurezza, di amore, ecc.
- L’acqua viva crea salute: La salvezza e la guarigione sono strettamente legate alla santità di Dio. L’acqua del Santo dei Santi ha un potere curativo e rende sano ciò che bagna.
- L’acqua viva crea la vitaL’acqua del santuario scavalca le leve della scienza naturale e crea vita in luoghi dove in realtà non è possibile. Solo i microrganismi anaerobi possono vivere nel Mar Morto. Ovunque l’acqua scorra, crea vita. Questo non significa solo vita biologica, ma soprattutto vita divina ed eterna.
Tutto questo diventa possibile quando i templi ambulanti passano all’offensiva. Quando hai espresso il tuo attaccamento a Gesù Cristo attraverso il battesimo, da te sgorgano anche torrenti di acqua viva. Quest’acqua porta nutrimento, salute e vita alla tua famiglia, al tuo quartiere, alla tua classe, al tuo posto di lavoro. Passa dalla fase difensiva a quella offensiva, sciama e lasciati trasportare! La tua vita quotidiana ti offre opportunità esclusive che altri non hanno. Questa è la tua responsabilità. Ricordiamoci: non dobbiamo produrre l’acqua, ma ci è concesso di berla nell’incontro con chi è completamente diverso.
L’acqua viva non può essere trasmessa digitalmente. Sarebbe come mettere in giardino solo fiori di plastica invece di quelli veri. Questi fiori non producono semi da moltiplicare, non profumano e non forniscono polline da elaborare per le api o i bombi. Pertanto, è con grande convinzione che inviamo Martin in una terra spiritualmente, oltre che paesaggisticamente, arida. Come noi qui, egli diventa l’attuatore della visione di Ezechiele e Giovanni. Attraverso il nostro lavoro congiunto di sciamatura e irrigazione, promuoviamo la realizzazione finale della visione a livello globale. Quando Gesù tornerà, creerà un nuovo cielo e una nuova terra pieni di vita, cibo e salute. Finché questo non accadrà, abbiamo bisogno di Amici sul campo.
Possibili domande per il piccolo gruppo
Leggi il testo biblico: Ezechiele 47:1–12; Apocalisse 22:1–2
- L’acqua sgorga dal Santo dei Santi del tempio. Perché proprio da lì?
- Quali sono gli effetti naturali e simbolici di quest’acqua?
- Sei già un tempio dello Spirito Santo? A quale compito è legato? Qual è la condizione per poterlo svolgere?
- Quando si realizzerà pienamente la visione di Ezechiele? Cosa deve accadere prima?
- Perché è ancora necessario oggi Amici sul campocome Martin?