Luce sul passato
Serie: CREATIO | Testo biblico: Giosuè 10:5–14
Sebbene il popolo d’Israele si fosse lasciato alle spalle l’avversario più duro, l’Egitto, dopo il passaggio attraverso il Mar di Giunco, erano comparsi nuovi nemici. Un giorno erano in cinque. Ma Dio non lasciò che il sole tramontasse per un giorno intero, in modo che potessero essere sconfitti. Anche nella vita privata, il cammino verso la libertà rimane un compito che dura tutta la vita. Ma Dio ci regala giorni di sole in cui siamo sfidati ad attaccare e sconfiggere i nemici del passato.
Dio ha creato dal nulla l’intera Creatio. La parola ebraica che indica questo è bara utilizzato. A parte il racconto della creazione, questo verbo compare solo un’altra volta nella Bibbia. David lo usa: «Dio, crea in me un cuore puro e dammi uno spirito nuovo e sincero» (Salmo 51:12 NLB). Con la stessa creatività e potenza, Dio può creare un cuore nuovo o ripristinare un cuore spezzato. C’è quindi una speranza per tutte le persone che vivono con il freno a mano tirato.
In cammino verso la Terra Promessa
La storia di Israele nell’Antico Testamento può essere interpretata allegoricamente per illustrare il cammino di una persona con Dio. Le diverse stazioni hanno un profondo significato spirituale:
- Prigionia in Egitto (Esodo 1)In ebraico si dice Mizraim. Significa confinamento o oppressione. Il doppio finale ayim indica una duplice oppressione, interna ed esterna. Ogni essere umano è separato da Dio fin dalla nascita ed è in cattività ostile (Romani 3:23). Questa è la posizione di partenza nella vita.
- Pasqua ed Esodo (Esodo 12+13)Durante la Pasqua ebraica, gli israeliti dovevano uccidere una pecora immacolata e dipingere il sangue sugli stipiti delle loro case. È un’immagine della morte di Gesù Cristo sulla croce del Golgota. Chi affida la propria vita a Gesù Cristo rivendica così questa morte sostitutiva per sé. Per gli Ebrei, il sangue è la sede della vita. Con l’esodo personale dall’Egitto, il passaggio a Gesù Cristo, si riceve in dono una nuova vita.
- Colonna di fuoco e nuvola (Es 13,17ss)Subito dopo l’Esodo, Dio prende il comando. Un essere umano, in cammino con Dio, è guidato dallo Spirito Santo.
- Passaggio attraverso il Mar di Reed (Esodo 14)Dopo l’Esodo, gli israeliti si sentirono presto alle spalle il fiato dei loro potenti nemici. Poiché davanti a loro c’era il Mare dei Giunchi, non avevano alcuna possibilità. Ma Dio lasciò che gli israeliti passassero il mare con i piedi asciutti. Quando l’Egitto, altamente militarizzato, li seguì, le acque arrivarono e seppellirono l’intero esercito. Paolo lo paragona al battesimo in 1 Corinzi 10:2. Nel battesimo, dietro la persona battezzata viene tracciata una linea che i nemici non possono oltrepassare.
- Manna e acqua (Esodo 16)Dio provvede, non in anticipo, ma quotidianamente al necessario. È la risposta alla richiesta «Dacci oggi il nostro pane quotidiano» nel «Padre nostro». È la base per una vita spensierata.
- Vittoria contro un altro nemico (Es 17,8ss)Anche dopo il passaggio attraverso il Mare dei Giunchi, i nemici si ripresentarono. Grazie alla preghiera fervente, tuttavia, gli Amaleciti furono sconfitti.
- Ingresso nella Terra Promessa (Libro di Giosuè)Dopo molti anni impegnativi nel deserto, agli israeliti viene finalmente concesso di entrare in Canaan. Per un seguace di Gesù, questo è il momento in cui arriva alla presenza immediata di Dio dopo la sua vita terrena.
I nemici non escono
All’inizio della conquista del territorio, dopo che Giosuè aveva sconfitto Gerico e Ai e Gibeon si erano alleati con lui, entrarono in scena 5 re. Insieme volevano attaccare Gibeon e sconfiggere gli israeliti: «I cinque re amorrei – i re di Gerusalemme, Ebron, Jarmuth, Lachish ed Eglon – unirono i loro eserciti, portarono le loro truppe in posizione e attaccarono Gibeon.» (Giosuè 10:5 NLB).
Nel panorama cristiano, a volte si ritiene che con una chiara svolta (conversione, rinascita) a Gesù Cristo, combinata con il battesimo, tutti i nemici siano sconfitti per sempre. Forse in alcuni casi è così. Nella pratica, incontriamo anche altri esempi. Anche per il popolo d’Israele, dopo il Mare di Reed, appaiono all’orizzonte nuovi nemici. Qui ce ne sono cinque.
A questo punto è necessario menzionare cinque possibili nemici che vogliono «sputare nella nostra minestra»:
Nemico «non amatoCi sono persone che hanno provato poco amore durante l’infanzia o che hanno dovuto guadagnarselo con le prestazioni. Invece di un «sì» incondizionato, hanno sentito solo un «sì, ma…». Di conseguenza, queste persone non sono ricettive all’amore o lo sopportano. Questo a sua volta mette a dura prova le relazioni attuali.
Nemico «AbusoGli abusi sono troppo diffusi: emotivi, fisici e persino rituali. Per sopravvivere, si è dovuto separare una parte di sé. Forse oggi non siete nemmeno consapevoli di aver subito un abuso. Ma di tanto in tanto sperimentate come una situazione vi scateni e vi faccia agire in modo irrazionale e distruttivo.
Il nemico «svalutazioneIl Padre celeste, il vostro Creatore, pronuncia un «molto bene» sulla vostra vita. Molte persone hanno saccheggiato questo conto durante il vostro cammino verso l’età adulta. Più e più volte vi siete sentiti dire che non siete abbastanza e che non riuscite a mettervi d’accordo. Oggi ci credete e vivete molto al di sotto della vostra vocazione perché non trovate il coraggio di affrontare qualcosa.
Nemico «TrascuratezzaAlcuni bambini sono stati trascurati dai genitori, per cui il legame con la madre o il padre non è stato costruito in modo stabile. Forse mancava anche la sicurezza emotiva, perché spesso altre cose erano più importanti di voi. Oggi avete grandi difficoltà a impegnarvi in relazioni profonde e durature.
Nemico «vergognosoLa vergogna vuole farci capire che non solo abbiamo commesso degli errori, ma che noi stessi siamo un errore. Forse a scuola venivate spesso derisi. Tutta la classe si girò e prese in giro la tua testa rossa. Anche oggi cerchi di non fare confusione e non tiri fuori le cose che ti danno fastidio. Si lascia perdere qualsiasi situazione che potrebbe essere imbarazzante per voi.
Quest’estate siamo usciti in mountain bike. Qualcuno del gruppo aveva le ganasce che sfregavano sul disco del freno. Il risultato era un fischio fastidioso e una maggiore resistenza, che portava a uno sforzo maggiore. I cinque nemici hanno effetti simili. Diffondiamo un tono fastidioso e viviamo la vita con il freno a mano tirato. È difficile immaginare quanta gioia di vivere, quanto coraggio e quanta vitalità si perdano per strada – una vita al di sotto del proprio potenziale. Il cammino verso la libertà rimane un compito che dura tutta la vita.
Dio dà la vittoria nella lotta
Quello che viene dopo è semplicemente fantastico! Prima il Signore incoraggia Giosuè: «Non aver paura di loro», disse il Signore a Giosuè, «perché io ti darò la vittoria su di loro». Nessuno di loro sarà in grado di opporsi a voi».» (Giosuè 10:8 NLB). Questa promessa si applica anche a voi nei confronti dei vostri nemici. Ai nostri nemici del passato piace agire in modo intimidatorio. Non di rado ci lasciamo paralizzare da esse. Possiamo essere coraggiosi e attaccare i nemici. Nessuno di loro sarà in grado di opporsi a voi.
Joshua attacca i nemici di notte con un attacco a sorpresa. Questo attacco ha spinto il pulsante di avvio per il Signore. Ha gettato nel panico gli eserciti nemici, che sono diventati facile preda degli israeliti. Alcuni cristiani credono che il loro percorso verso la libertà sia automatico. Un giorno, in qualche modo, qualcuno li libererà. No, dobbiamo prendere i nemici per le corna per sperimentare la vittoria di Dio.
E poi succede! Dio interviene nelle leggi della natura per permettere a Israele di sconfiggere completamente i nemici. «In quel giorno il Signore diede agli Israeliti la vittoria sugli Amorrei. Giosuè pregò il Signore davanti a tutto Israele e disse: «Che il sole si fermi su Gabaon e la luna sulla valle di Ajalon». Così il sole e la luna rimasero fermi finché gli Israeliti non si furono vendicati dei loro nemici. Questo evento non è forse descritto nel Libro dei Sinceri? Il sole è rimasto alto nel cielo. Non si è stabilizzato per circa un giorno intero»(Giosuè 10:12,13 NLB).
Dio, il Creatore, Colui che ha posto le leggi della natura nella creazione, ha anche il potere di annullarle. Il sole non tramonta per gli israeliti per un giorno intero. Dio fa risplendere la sua luce nella battaglia. Al popolo d’Israele viene concesso il tempo necessario per finire i nemici. La luce è importante in questa lotta. I nemici hanno il massimo potere nella nostra vita quando possono lavorare inosservati nell’oscurità. I nostri nemici, le nostre rotture e le nostre ferite devono essere portate alla luce. Lì possiamo riconoscerli e distruggerli con l’aiuto di Dio.
All’seetal chile, inoltre, non lasciamo che il sole tramonti ogni due anni. Ed è allora che offriamo il corso «Vivere in libertà». Questo può diventare un momento di luce per voi, in cui le cose vecchie e non elaborate del vostro passato possono venire alla luce. Con l’aiuto di Dio, i nemici devono essere attirati fuori dal nascondiglio, nominati e sconfitti. E sì, anche gli uomini hanno cuori feriti che li tormentano. Il successo nel lavoro non significa che una persona sia libera. Molti uomini hanno un grande successo professionale, ma sono al capolinea nelle relazioni. Se volete fare qualcosa di buono per le persone che vi circondano, vale la pena di approfittare di queste giornate di luce.
Dio fa luce sui nostri nemici del passato. Gesù dice: «Sono venuto come luce per risplendere in questo mondo oscuro, affinché tutti coloro che credono in me non rimangano nelle tenebre».» (Giovanni 12:46 NLB). Se vivete con Gesù, il vostro passato non deve rimanere nell’oscurità. I nemici perdono il loro potere nella luce e voi sperimentate la vittoria. Nella fiducia nel Signore Gesù Cristo risiede il potenziale di piena libertà. LUI può creare un cuore nuovo – e lo fa volentieri.
Possibili domande per i piccoli gruppi
Leggere il testo biblico: Giosuè 10:5–14
- Quando pensate all’esodo degli israeliti dall’Egitto e alla conquista della terra di Canaan, a che punto siete?
- Con quali nemici del passato avete a che fare? Come influenzano la vostra vita?
- Conoscete esempi di altre persone in cui i nemici li hanno lasciati vivere al di sotto del loro destino?
- Avete avuto giorni come questo in cui il sole non tramontava e potevate sconfiggere i nemici?
- Verificate se è il vostro turno di partecipare al corso «Vivere in libertà».