Data: 27 Feb­braio 2022 | Pre­di­ca­to­re:
Serie: | Tes­to bibli­co: Colos­se­si 1:15–17; Gio­van­ni 1:1–3
Sug­ge­ri­men­to: Ques­to ser­mo­ne è sta­to tra­dot­to auto­ma­ti­ca­men­te. Si pre­ga di nota­re che non pos­sia­mo accet­ta­re alcu­na responsa­bi­li­tà per l’ac­cu­ra­tez­za del contenuto.

Nella crea­zio­ne del mon­do, Dio era all’­ope­ra come una squa­dra (Pad­re, Figlio, Spi­ri­to San­to). Gesù è il Ver­bo attra­ver­so il qua­le tut­to è sta­to crea­to. Ques­ta Paro­la si è poi fat­ta uomo per rist­abi­li­re la comu­nio­ne ori­gi­na­ria­men­te pre­vis­ta tra Dio e l’uo­mo. Il Nuo­vo Tes­ta­men­to cono­sce due ter­mi­ni per Paro­la: loghi e rhe­ma. Rhe­ma sta per dis­cor­so ora­le, la paro­la par­la­ta. Un rhe­ma di Dio è anco­ra oggi vivi­da­men­te effi­cace e poten­te e crea vita.


Al momen­to sti­amo rin­no­van­do la nos­t­ra casa. Mol­to del lavoro che deve esse­re fat­to può esse­re fat­to solo in squa­dra. Qual­cu­no appli­ca la col­la al pavi­men­to, qual­cun alt­ro sega il par­quet alla gius­ta lung­hez­za e un’al­tra per­so­na aiu­ta a posa­re le tavo­le. Si dice anche che TEAM signi­fi­ca «Gran­de, lo fa qual­cun alt­ro». E la crea­zio­ne del­l’­uni­ver­so? A quel tem­po c’era una squa­dra com­pos­ta da tre per­so­ne: il Pad­re, il Figlio e il Ruach (Spi­ri­to San­to). Come han­no fat­to i tre a lavora­re insie­me? Uno era responsa­bi­le degli schiz­zi e del­l’A­VOR? Il secon­do ha pro­dot­to il mon­do e il ter­zo ha fat­to il post-cal­co­lo e la fat­tu­ra­zio­ne? O Dio Pad­re ha lavor­a­to da solo, ment­re il Figlio e lo Spi­ri­to San­to lo guar­da­va­no con stu­po­re? Oggi sia­mo par­ti­co­lar­men­te inter­es­sa­ti al ruo­lo di Gesù nella crea­zio­ne.

Lavoro di squadra complementare

Già nei pri­mi tre ver­si del­la Gene­si vedia­mo che tut­ti e tre lavor­ano insie­me: «In prin­ci­pio Dio creò i cie­li e la ter­ra. E la ter­ra era deso­la­ta e deser­ta, e le ten­eb­re erano sul­la fac­cia del­le acque. E lo Spi­ri­to di Dio aleg­gi­a­va sul­la fac­cia del­le acque. Poi Dio dis­se: «Sia la luce», e ci fu la luce.» (Gene­si 1:1–3 NLB). Lo Spi­ri­to di Dio ha fat­to i pre­pa­ra­ti­vi, Dio Pad­re ha par­la­to e Gesù è la Paro­la effi­cace. Sco­pri­re Gesù in ques­ti ver­si è cer­ta­men­te un po» avven­tur­o­so. Ma migli­a­ia di anni dopo Gio­van­ni scri­verà: «Attra­ver­so di lui (Gesù) è sta­to crea­to tut­to ciò che è. Non c’è nulla che lui, il Ver­bo, non abbia crea­to.»(Gio­van­ni 1:3 NLB). Pao­lo con­fer­ma ques­ta veri­tà quan­do dice: «Cris­to è l’im­ma­gi­ne del Dio invi­si­bi­le. Era già pre­sen­te pri­ma che Dio cre­as­se qual­si­a­si cosa ed è il pri­mo di tut­ta la crea­zio­ne. Per mez­zo di lui (Gesù) Dio ha fat­to tut­to ciò che è in cie­lo e in ter­ra. Ha fat­to tut­to ciò che pos­sia­mo vede­re e ciò che non pos­sia­mo vede­re, sia re, reg­ni, gover­nan­ti o poten­ze. Tut­to è crea­to attra­ver­so di lui e per lui. Lui c’era pri­ma che tut­to il res­to ini­zi­as­se, e tiene insie­me tut­ta la crea­zio­ne» (Colos­se­si 1:15ff NLB). Ogni sci­en­zia­to natu­ra­le rico­no­sce che il mon­do inte­ro è strett­amen­te con­ne­s­so e inter­con­ne­s­so. È Gesù che tiene insie­me tut­ta la Creatio.

Dome­ni­ca scor­sa abbia­mo vis­to la stret­ta inte­r­azio­ne tra l’ope­ra del Ruach e la Paro­la. Il Ruach per­met­te la paro­la crea­ti­va. Dio Pad­re lo dice e Gesù lo è. Gesù era dun­que già pre­sen­te e attivo nella crea­zio­ne e lo è sta­to duran­te la sto­ria del popo­lo d’Is­rae­le nel Pri­mo Tes­ta­men­to. Una vol­ta appar­ve ad Abra­mo alla quer­cia di Mam­re (Gene­si 18) per annun­cia­re la nas­ci­ta di Isac­co, un’al­tra vol­ta come una roc­cia da cui sgor­ga­va acqua (Gene­si 20:8; cfr. 1 Corin­zi 10:4). Gesù Cris­to è colui che è eter­no, che ha crea­to tut­to, che è onni­po­ten­te e onni­pre­sen­te, e che ha anche prov­ve­du­to al suo popo­lo nei tem­pi del Vec­chio Testamento.

Ordine specifico

«Per amo­re, ancor pri­ma del­la crea­zio­ne del mon­do, Dio ci ha desti­na­ti in Cris­to ad esse­re san­ti davan­ti a lui e libe­ra­ti dal­la col­pa. Fin dal­l’i­ni­zio era il suo pro­get­to immu­ta­bi­le di rice­ver­ci come suoi fig­li attra­ver­so Gesù Cris­to, e in ques­ta decis­io­ne ha avu­to mol­ta gioia» (Efe­si­ni 1:4,5 NLB).

Quan­do ho una buo­na idea, mi alzo dal­la sedia, fac­cio un giro per l’uf­fi­cio o olt­re e mi ralle­gro. Se sto andan­do al lavoro, gri­do la gioia. For­se è suc­ces­so a Dio in modo simi­le quan­do ha avu­to la seguen­te idea genia­le pri­ma del­la crea­zio­ne del mon­do: gli esse­ri uma­ni! For­se le tre per­so­ne del­la Divi­ni­tà si sono incont­ra­te e si sono arrab­bia­te: Sti­amo cre­an­do un esse­re uma­no a nos­t­ra imma­gi­ne. Li rice­ve­remo come nos­tri fig­li. Saran­no sepa­ra­ti (= san­ti) dal res­to del­la crea­zio­ne e viv­ran­no in una comu­nio­ne com­ple­ta­men­te spen­sie­ra­ta con noi! Ques­to sta­to di feli­ci­tà deve esse­re rea­liz­za­to attra­ver­so il media­to­re, il Figlio di Dio, Gesù Cris­to. In ques­to sta­to di feli­ci­tà che ho appe­na descritto sta il vero signi­fi­ca­to del­la vita umana.

Quin­di, pri­ma che l’uo­mo pren­des­se la decis­io­ne fata­le di non ripor­re la sua fidu­cia in Dio ma in qual­cos’al­t­ro (= il pec­ca­to), il media­to­re tra Dio e l’uo­mo era già deter­mi­na­to. Appa­ren­te­men­te Dio sape­va del desi­de­rio del­l’uo­mo di esse­re Dio stes­so – e sape­va anche già la via d’u­s­ci­ta dal­la mise­ria. Il suo nome è Gesù Cris­to. Dio ha cor­so il rischio per­ché non vole­va un bur­at­ti­no, ma una con­tro­par­te che può deci­de­re libe­r­a­men­te per una rela­zio­ne con Lui.

Quan­do c’è un con­flit­to inso­lu­bi­le tra le per­so­ne, è neces­sa­rio un media­to­re. Il suo com­pi­to è quello di port­are le par­ti al pun­to in cui posso­no arri­va­re di nuo­vo a un’in­te­sa. Se le fazio­ni sono in difet­to l’u­na con l’al­tra, devo­no rime­dia­re da sole. Con Gesù Cris­to, tut­to è incluso: la com­pren­sio­ne e la ria­bi­li­ta­zio­ne dei debi­ti. «Per­ché Dio ha fat­to di Cris­to, che non ha mai pec­ca­to, un sacri­fi­cio per i nos­tri pec­ca­ti, affin­ché per mez­zo di lui fossi­mo giu­sti­fi­ca­ti davan­ti a Dio» (2 Corin­zi 5:21 NLB). Chi accet­ta per­so­nal­men­te ques­ta offer­ta media­tri­ce di Gesù è con­side­ra­to san­to davan­ti a Dio e vie­ne chi­ama­to suo figlio! Dio pro­va un gran­de pia­ce­re in ques­to pensiero.

Effetto potente

Gesù era il Ver­bo attra­ver­so il qua­le tut­te le cose sono sta­te crea­te. Nel Nuo­vo Tes­ta­men­to ci sono due ter­mi­ni per Paro­la: Loghi e Rhe­ma.

Loghi deno­ta la tota­li­tà del­la Paro­la di Dio, l’in­te­ra Sacra Scrit­tu­ra. Secon­do Gio­van­ni 1:1–14, ques­ta Paro­la si è fat­ta uomo nella per­so­na di Gesù Cris­to. Lui, il Figlio di Dio, si rivela nel­le Sacre Scrit­tu­re. Quan­do leg­gi­a­mo la Bibbia, ent­ria­mo in con­tat­to con Gesù Cris­to e attra­ver­so di lui con lo Spi­ri­to San­to e il Pad­re. Ecco per­ché Eframes il Siro (306–373) ha det­to: «La Bibbia è come un cam­po che non può mai esse­re rac­col­to e quin­di non giace mai ste­ri­le e vuo­to. È come una sor­gen­te che scor­re cos­tan­te­men­te e scor­re tan­to più abbond­an­te­men­te quan­to più vi si attin­ge.«Mar­tin Lute­ro chi­amò la Bibbia una man­gi­a­toia in cui giace il Bam­bi­no Gesù; non dob­bia­mo dimen­ti­ca­re di ado­ra­re il Bam­bi­no stes­so a cau­sa del nos­tro stu­po­re per la man­gi­a­toia. Tut­ta­via, se si affron­ta la Bibbia solo in modo ist­in­tivo e super­fi­ci­a­le, non si tro­va­no le gem­me. Dob­bia­mo tene­re l’o­rec­chio alla paro­la di Dio abbastan­za a lungo per sen­ti­re il suo cuo­re che bat­te.

Rhe­ma è la paro­la gre­ca usa­ta nel Nuo­vo Tes­ta­men­to per il dis­cor­so ora­le, la paro­la par­la­ta. A Rhe­ma Quella di Dio è semp­re vivi­da­men­te effi­cace e poten­te e crea la vita. «Pres­so Dio nessuna paro­la (rhe­ma) è sen­za effet­to» (Luca 1:37). Quan­do Dio dis­se: «Che ci sia la luce!»(Gene­si 1:3 NLB), ques­to era un Rhe­ma con gran­de effet­to. A Rhe­ma ha pote­re creativo.

Un anno dopo il nos­tro matri­mo­nio, Sil­via ed io sia­mo anda­ti a San Die­go per un viag­gio di stu­dio di tre mesi. La dire­zio­ne del­la chie­sa a cui appar­ten­e­va­mo ave­va avu­to l’im­pres­sio­ne per qual­che tem­po che avrem­mo dovu­to fare una for­ma­zio­ne teo­lo­gi­ca. Poco pri­ma del­la nos­t­ra par­ten­za, ci han­no esor­tato a pre­ga­re duran­te il nos­tro sog­gior­no. Quan­do abbia­mo aper­to la Bibbia il pri­mo gior­no, ci sia­mo imbat­tu­ti nella seguen­te frase: «Così la fede vie­ne dal­la pre­di­ca­zio­ne, ma la pre­di­ca­zio­ne vie­ne attra­ver­so la paro­la (rhe­ma) di Cris­to.» (Roma­ni 10:17 NLB). Ques­to Rhe­ma col­pi­to come un ful­mi­ne. Era mol­to chia­ro per noi che la pal­la era ora nel nos­tro cam­po. Ci sia­mo tro­va­ti di fron­te alla ques­tio­ne se esse­re obbe­di­en­ti a Dio o meno.

Gesù ha pre­so dal Loghi a Rhe­ma e l’ha par­la­to nella nos­t­ra situa­zio­ne. Si potreb­be sezio­na­re ques­ta frase e giunge­re alla con­clu­sio­ne che Pao­lo non era affat­to preoc­cu­p­a­to del­la dire­zio­ne voca­zio­na­le. A Rhe­ma che si rice­ve di per­so­na. Spes­so la gen­te fa l’er­rore di pen­sare che il Rhe­maLa pri­ma cosa da fare è pren­de­re un mess­ag­gio che qual­cun alt­ro ha rice­vu­to e cer­ca­re di appli­car­lo come una for­mu­la o una panacea per le sue preoc­cu­p­a­zio­ni. A Rhe­ma non può esse­re sem­pli­ce­men­te copi­ato e tras­for­ma­to in un metodo.

Come fac­cio a rice­ve­re un Rhe­ma? Lo si rice­ve facen­do comu­nio­ne con il Logos (= Paro­la di Dio). La Bibbia è la nos­t­ra base per la vita. Gesù lo con­fer­ma: «L’uo­mo ha biso­g­no di più del pane per vive­re. Egli vive anche di ogni paro­la (rhe­ma) che esce dal­la boc­ca di Dio» (Matteo 4:4 NLB).

La fede vie­ne dal­la pre­di­ca­zio­ne, dal­la pre­di­ca­zio­ne attra­ver­so la Paro­la (rhe­ma) Chris­ti. Ques­to mi sfi­da mol­to. Se il pre­di­ca­to­re non è un Rhe­ma rice­ve, all­o­ra la pre­di­ca­zio­ne non sarà effi­cace. Paul ha scritto: «Infat­ti, quan­do vi abbia­mo por­tato la buo­na novel­la, non è sta­to solo con paro­le (logos), ma anche con poten­za, per­ché lo Spi­ri­to San­to vi ha dato la cer­tez­za che vi sta­va­mo dicen­do la veri­tà» (1Tessalonicesi 1:5 NLB). Un rhe­ma di Dio è semp­re vivo, effi­cace, poten­te e crea fede nel cuo­re.

 

Gesù Cris­to, è la Paro­la crea­tri­ce attra­ver­so la qua­le tut­te le cose sono venute in esse­re e tut­ta la crea­zio­ne è tenu­ta insie­me. Ques­ta Paro­la si è fat­ta uomo in modo che noi uma­ni, come fig­li di Dio, pot­essi­mo spe­ri­men­ta­re il signi­fi­ca­to pro­fon­do del­la vita attra­ver­so Gesù Cris­to. La paro­la crea­ti­va è anco­ra effi­cace oggi. Crea la fede e cam­bia com­ple­ta­men­te le situa­zio­ni di stal­lo. Quan­do si leg­ge e si sca­va nel­le Scrit­tu­re, Gesù Cris­to stes­so par­la attra­ver­so Rhe­ma a noi. Attra­ver­so ques­to, la nos­t­ra vita vie­ne ricrea­ta secon­do il diseg­no di Dio. Gesù è l’Al­fa e l’O­me­ga, chi è, chi era e chi ver­rà. Lui è l’i­ni­zio e la fine.

 

 

 

 

 

 

 

Domande per i piccoli gruppi

Leg­ge­re il tes­to del­la Bibbia: Gio­van­ni 1:1–3; Colos­se­si 1:15–17

  1. Sul­la base di Gene­si 1:-3, come imma­gi­ni le tre per­so­ne del­la Divi­ni­tà che lavor­ano insie­me? Che ruo­lo ha avu­to Gesù in questo?
  2. Leg­gi Efe­si­ni 1:4,5: In cosa si è dilett­a­to Dio? Che tipo di com­pi­to vie­ne dato a Gesù? Cosa signi­fi­ca ques­to per noi in ter­mi­ni concreti?
  3. Sei una per­so­na che è san­ta davan­ti a Lui?
  4. Che cos’è Loghi? Che cos’è Rhe­ma? Per­ché ques­to Rhe­ma così cru­cia­le per la nos­t­ra vita (di fede)? Come pos­sia­mo esse­re un Rhe­ma ricevere?
  5. Quan­to è importan­te la Sacra Scrit­tu­ra nella tua vita? Sie­te già a cono­scen­za dei dirit­ti minerari?
  6. Qua­li sono i tuoi pia­ni con­cre­ti per le prossi­me due settimane?
  7.