Data: 28 settembre 2025 Pre­di­ca­to­re:
Serie: | Tes­to bibli­co: Sal­mo 139:14
Sug­ge­ri­men­to: Ques­to ser­mo­ne è sta­to tra­dot­to auto­ma­ti­ca­men­te. Si pre­ga di nota­re che non pos­sia­mo accet­ta­re alcu­na responsa­bi­li­tà per l’ac­cu­ra­tez­za del contenuto.

Le paro­le, ma anche i pen­sie­ri, han­no un pote­re: posso­no edi­fi­c­ar­ci o dis­trug­ger­ci, gua­rir­ci o fer­ir­ci (Pro­ver­bi 18:21). Ecco per­ché è fon­da­men­ta­le quello che pen­sia­mo duran­te la gior­na­ta. Con l’ai­uto del­lo Spi­ri­to San­to, impa­ria­mo a rico­no­sce­re i pen­sie­ri fal­si e a sosti­tuir­li con le veri­tà del­la Paro­la di Dio vivente.


«Ti sei lava­to le mani?» – Tut­ti cono­scia­mo ques­ta frase. Si sti­ma che i geni­to­ri pon­ga­no ques­ta doman­da ai loro fig­li tra le 5.000 e le 30.000 vol­te duran­te l’in­f­an­zia. E per una buo­na ragio­ne: lavar­si le mani è importan­te. Aiu­ta a rimuo­ve­re i bat­te­ri e i virus noci­vi che posso­no dann­eg­gia­re il nos­tro cor­po. In ques­to modo, impe­dia­mo agli agen­ti pato­ge­ni di ent­ra­re nel nos­tro orga­nis­mo attra­ver­so le mani. La nos­t­ra socie­tà attri­buis­ce gran­de import­an­za a köIgie­ne fisi­ca – e ques­ta è una cosa posi­ti­va. Ma altrett­an­to importan­te è il Igie­ne men­ta­le. Cosa inten­do dire? Igie­ne men­ta­le signi­fi­ca che ci pren­dia­mo con­s­ape­vol­men­te cura dei nos­tri pen­sie­ri, pro­prio come ci pulia­mo le mani.

Come ti sen­ti con te stes­so? Ques­ta doman­da è mol­to importan­te non solo dal pun­to di vis­ta filoso­fi­co, ma anche da quello spi­ri­tua­le e psi­co­lo­gi­co. Dopo tut­to, i nos­tri pen­sie­ri plas­ma­no la nos­t­ra iden­ti­tà, influ­en­za­no le nost­re decis­io­ni e per­si­no la nos­t­ra salu­te fisica.

La Bibbia par­la ripe­tu­tamen­te di quan­to sia importan­te cus­tod­ire il nos­tro io inte­rio­re, esami­na­re i nos­tri pen­sie­ri e accet­ta­re la visio­ne che Dio ha di noi. Pen­sie­ri sba­glia­ti non solo può met­te­re a dura pro­va il nos­tro cor­po, ma ha anche un impatto nega­tivo sul­l’am­bi­en­te. I pen­sie­ri han­no pote­re – Posso­no raf­forz­ar­ci o inde­bo­lir­ci, gua­rir­ci o fer­ir­ci. «Le paro­le han­no un pote­re: posso­noöpuò deci­de­re del­la vita e del­la mor­te. Colo­ro che ama­no parl­a­reöSe lo fai, dov­rai con­vi­ve­re con le con­se­guen­ze.» (Pro­ver­bi 18:21 HfA). Ques­to ver­set­to del­la Bibbia ci mos­tra l’e­nor­me pote­re del­le paro­le. Ciò che dicia­mo non rima­ne sen­za con­se­guen­ze: spe­ri­men­te­remo i frut­ti del­le nost­re paro­le. Colo­ro che «ama­no sen­tir­si parl­a­re» pri­ma o poi si tro­ver­an­no di fron­te alle con­se­guen­ze del­le loro affer­ma­zio­ni. Ma non sono solo le paro­le ad ave­re pote­re, anche i pen­sie­ri. I pen­sie­ri sono come paro­le silen­zio­se che ci accom­pa­gna­no cos­tan­te­men­te – e han­no un impatto sul­la nos­t­ra vita. È quin­di fon­da­men­ta­le, soprat­tut­to per i geni­to­ri, tras­met­te­re pen­sie­ri sani e veri­tie­ri. In un’epo­ca di social media, noi, i nos­tri bam­bi­ni e i nos­tri ragaz­zi cadia­mo cos­tan­te­men­te nel ruo­lo di vitti­ma: «Non sono così figo, non sono così ric­co, non sono così bel­lo, non sono così for­te. Tut­ti gli altri han­no di più e sono migliori».

Oggi voglia­mo sco­pri­re insie­me come pen­sie­ri posi­ti­vi su noi stes­si non solo raf­for­za­no la nos­t­ra vita spi­ri­tua­le, ma pro­muo­vo­no anche la nos­t­ra salu­te emo­ti­va e fisica.

I pensieri di Dio su di te

«Per­ché io cono­sco i pen­sie­ri che ho ver­so di voi, dice l’E­ter­no, pen­sie­ri di pace e non di dolo­re, per dar­vi un futu­ro e una spe­ran­za».»(Gere­mia 29:11 LUT). Ques­to ver­set­to è la chia­ve per una sana imma­gi­ne di sé. Dio pen­sa Buo­no su di te. I suoi pen­sie­ri sono Tran­quil­lo, spe­ran­zo­so e ori­en­ta­to al futu­ro. Quan­do il crea­to­re del­l’­uni­ver­so ti guar­da, non vede i tuoi erro­ri, ma il tuo poten­zia­le. Non vede il tuo pas­sa­to, ma la tua voca­zio­ne. Mol­te per­so­ne lot­ta­no con­tro l’au­to­sti­ma per­ché cre­do­no di non esse­re abbastan­za. Ma il pen­sie­ro di Dio è diver­so. Egli dice: Sei desi­de­ra­to. Sei ama­to. Sei chi­ama­to. Ciò che Dio ha det­to su di noi cam­bierà sicu­ra­men­te la nos­t­ra vita.

«Così è per la mia paro­la che esce dal­la mia boc­ca. Non tor­nerà sen­za frut­to, ma farà ciò che voglio e rea­liz­zerà ciò per cui l’ho man­da­ta.»(Isa­ia 55:11 NLB). Pos­sia­mo esse­re fidu­cio­si: le Sue paro­le porta­no vita e guarigione.

 Sei fatto in modo meraviglioso

«Ti ringra­zio che sono fat­to in modo mera­vigli­oso; mera­vigli­ose sono le tue ope­re e l’ani­ma mia le rico­no­sce bene». (Sal­mo 139:14 LUT). Davi­de dice qui una pro­fon­da veri­tà: L’ac­cet­ta­zio­ne di sé ini­zia con la gra­ti­tu­di­ne. Rico­no­sce: «Sono fat­to in modo mera­vigli­oso». Noi sia­mo un capo­la­voro di Dio. Un gior­no ho sco­per­to cosa fac­cio quan­do mi guar­do in modo nega­tivo, quan­do mol­te cose di me mi dan­no fas­tidio. Quan­do lo fac­cio, accu­so Dio e gli dico: «Il tuo lavoro è sta­to cat­tivo, non hai fat­to nulla di buo­no». Ma la paro­la di Dio dice un’al­tra cosa. 

Quan­te vol­te ci guar­dia­mo allo spec­chio e vedia­mo solo ciò che ci man­ca? Ma Dio ci invi­ta a vede­re con i suoi occhi. Non sei un inci­den­te. Non sei un errore. Sei un’es­pres­sio­ne del­la crea­ti­vi­tà divina. Quan­do ini­zi a cre­de­r­ci, il tuo pen­sie­ro cam­bia. E il tuo pen­sie­ro cam­bia la tua vita.

I pensieri plasmano la realtà e danno vita

«Più di ogni alt­ra cosa, cus­to­di­sci il tuo cuo­re, per­ché da esso pro­vie­ne la vita.» (Pro­ver­bi 4:23 LUT). Il cuo­re – in sen­so bibli­co – è la sede dei tuoi pen­sie­ri, dei tuoi sen­ti­men­ti e del­le tue decis­io­ni. Ciò che pen­si di te stes­so influ­en­za il modo in cui ti com­por­ti, come crei rela­zio­ni e come affron­ti le sfide.

Se cre­di di non vale­re nulla, ti com­porterai come tale. Se cre­di di esse­re ama­to, viv­rai con corag­gio e spe­ran­za. Ecco per­ché la Bibbia dice: Pro­t­eg­gi il tuo cuo­re. Pres­ta atten­zio­ne a ciò che pen­si di te stes­so. Per­ché ques­ti pen­sie­ri sono come semi: cresco­no e dan­no frutti.

Pensa al bene

«Cosa vero ciò che è ono­re­vo­le, ciò che è gius­to, ciò che è puro, ciò che è ama­bi­le, ciò che ha una buo­na repu­ta­zio­ne – sii con­s­ape­vo­le di ques­to» (Filip­pe­si 4:8 LUT). Pao­lo ci dà qui una sor­ta di Fil­t­ro per i pen­sie­ri. Non tut­to ciò che pen­sia­mo è vero. Non tut­to ciò che cre­dia­mo di noi stes­si vie­ne da Dio.

Ecco per­ché è importan­te ana­liz­za­re i nos­tri pensieri:

  • Ques­to pen­sie­ro vero?
  • È cos­trut­tivo?
  • Mi por­ta più vici­no alla veri­tà di Dio?

Quan­do ini­zi, Col­ti­va pen­sie­ri posi­ti­vi su di tenoterai come il tuo cli­ma inte­rio­re cam­bierà. Div­en­ter­ai più cal­mo, più chia­ro e più fiducioso.

La scienza conferma: I pensieri influenzano la salute

Uno stu­dio cond­ot­to dal­l’­Uni­ver­si­tà del­la Cali­for­nia, Ber­ke­ley (2018) ha dimostra­to che i risul­ta­ti posi­ti­vi La per­ce­zio­ne di sé dirett­amen­te con miglio­re fun­zio­ne immu­ni­ta­ria, abbassa­re i livel­li di stress e hösod­dis­fa­zio­ne del­la vita è col­le­ga­to. Le per­so­ne che vedo­no se stesse con com­pas­sio­ne e apprezzamen­to han­no un’ef­fi­ca­cia misu­ra­bi­le Meno mar­ca­to­ri infiam­ma­to­ri nel san­gue e un Mino­re pre­dis­po­si­zio­ne alla depres­sio­ne. Ques­to con­fer­ma che: Ciò che pen­si di te stes­so non solo influ­en­za la tua psi­che, ma anche il tuo corpo.

Anche alt­re ricer­che con­fer­ma­no che i nos­tri pen­sie­ri han­no un’in­flu­en­za diret­ta sul­la nos­t­ra salu­te. Uno stu­dio di Cam­bridge del 2023 con­fer­ma i risul­ta­ti pre­ce­den­ti che dimostra­no come i pen­sie­ri nega­ti­vi poss­a­no con­tri­bui­re in modo signi­fi­ca­tivo a sca­ten­are o man­te­nere la depressione.

Riprogrammare i pensieri Caroline Leaf

Il neu­ro­sci­en­zia­to cris­tia­no Dott.ssa Caro­li­ne Leaf ha tras­cor­so olt­re 30 anni a ricer­ca­re la con­ne­s­sio­ne tra il cer­vel­lo, i pen­sie­ri e le con­vin­zio­ni. Dice: «Non sei vitti­ma del­la tua bio­lo­gia. Puoi cam­bia­re il tuo cer­vel­lo cam­bi­an­do il tuo modo di pen­sare.» «Non sei vitti­ma del­la tua bio­lo­gia. Puoi cam­bia­re il tuo cer­vel­lo con i tuoi pen­sie­ri. Ques­to signi­fi­ca: puoi impara­re, Rico­no­sce­re e sosti­tui­re gli sche­mi di pen­sie­ro nega­ti­vi. Non sei in balia di Dio, ma hai il pote­re di far­lo. Dio ti ha dato la capa­ci­tà di rin­no­va­re la tua men­te (Roma­ni 12:2) e quin­di di cam­bia­re la tua vita. La Paro­la di Dio viven­te dice: «Per­tan­to, non lascia­te­vi gui­da­re dal com­por­ta­men­to e dal­le abi­tu­di­ni di ques­to mon­do, ma lascia­te che Dio vi tras­for­mi in per­so­ne nuo­ve cam­bi­an­do il vos­tro modo di pen­sare». (Roma­ni 12:2 NLB).

Passi pratici per ottenere buoni pensieri

1. rico­no­sci le bugie!
Qua­li pen­sie­ri su di te non sono in linea con la Paro­la di Dio? «Non sono abbastan­za». – «Non ce la farò mai». – «Non sono ama­bi­le». Ques­ti pen­sie­ri non ven­go­no da Dio.

2. sosti­tuir­lo con la verità
Usa ver­set­ti del­la Bibbia come Gere­mia 29:11 o Sal­mo 139:14 come pro­me­mo­ria quo­ti­dia­no: «Sono fat­to in modo mera­vigli­oso». «Dio ha buo­ni pen­sie­ri su di me». «Sono ama­to e chiamato».

3. dir­lo ad alta voce
Le paro­le han­no pote­re. Fai pen­sie­ri posi­ti­vi su di te ogni gior­no. Non per orgo­glio, ma per fede.

4. cir­con­da­ti di verità
Leg­gi la Bibbia, ascol­ta i ser­mo­ni, par­la con per­so­ne che ti ricord­a­no la visio­ne che Dio ha di te.

Buo­ne rifles­sio­ni Non si trat­ta di un otti­mis­mo super­fi­ci­a­le. È un atto spi­ri­tua­le di rin­no­va­men­toun pas­so psi­co­lo­gi­co ver­so la gua­ri­gio­ne e un per­cor­so pra­ti­co per una vita sana. Non sei defi­ni­to dag­li erro­ri o dal­le opi­ni­oni degli altri, ma attra­ver­so l’in­corag­gi­a­men­to di Dio! Non sei ciò che gli altri dico­no di te. Non sei ciò che il tuo pas­sa­to ti suss­ur­ra. Tu sei ciò che Dio dice di te, e ques­to è mera­vigli­oso, ama­to, nomi­na­to, alto e pre­zio­so.

Applicazione

Rico­no­sci la menzogna.
For­se ne sia­mo a cono­scen­za da mol­to tem­po, ma con­ti­nuia­mo ad ali­men­tar­li, con­s­ape­vol­men­te o incon­s­ape­vol­men­te. Un’ap­pli­ca­zio­ne pra­ti­ca potreb­be esse­re quella di ridur­re il con­su­mo di social media o addi­rit­tu­ra di far­ne a meno. Dopo tut­to, sia­mo cos­tan­te­men­te con­fron­ta­ti con para­go­ni, idea­li e imma­gi­ni dis­tor­te che ali­men­ta­no fal­si pen­sie­ri su noi stessi.

Sosti­tui­sci­la con la veri­tà.
Che ne dici di memo­riz­za­re il ver­set­to del Sal­mo 134:19?

Dil­lo – pen­sa­ci bene.
I nos­tri pen­sie­ri a vol­te sono come un dis­co graf­fi­a­to: ripe­to­no gli stes­si sche­mi nega­ti­vi gior­no dopo gior­no. Ma pos­sia­mo sce­glie­re di inter­rom­pe­re ques­ti cicli inte­rio­ri. Un’ap­pli­ca­zio­ne pra­ti­ca potreb­be esse­re quella di ricorda­re con­s­ape­vol­men­te i pen­sie­ri di Dio su di noi ment­re andia­mo al lavoro.

Cir­con­da­ti di veri­tà.
Ascol­ta­re un ser­mo­ne la dome­ni­ca è un buon ini­zio, un momen­to in cui la paro­la di Dio toc­ca il nos­tro cuo­re. Ma la veri­tà non deve esse­re ascol­ta­ta solo una vol­ta alla set­ti­ma­na, deve esse­re vis­su­ta e ass­or­bi­ta ogni gior­no. Un pas­so suc­ces­si­vo potreb­be esse­re quello di ascol­ta­re una sta­zio­ne radio cris­tia­na, ad esem­pio ment­re si va al lavoro, ment­re si cuci­na o nei momen­ti di tran­quil­li­tà. In ques­to modo, la veri­tà di Dio diven­ta una com­pa­gna cos­tan­te nella vita di tut­ti i gior­ni, non solo la dome­ni­ca, ma nel bel mez­zo del­la vita.

Con­fido che lo Spi­ri­to San­to par­li per­so­nal­men­te a cias­cu­no di noi, ci toc­chi e ci gui­di sul suo cammi­no. «Signo­re, ti ringra­zio che hai dei buo­ni pen­sie­ri su di me. Aiut­ami a cus­tod­ire il mio cuo­re e a rin­no­va­re i miei pen­sie­ri. Most­ra­mi dove ho cre­du­to alle bugie e sosti­tui­sci­le con la tua veri­tà. Sono fat­to in modo mera­vigli­oso. Sono ama­to. Sono tuo. Amen».

 

 

Possibili domande per il piccolo gruppo

  1. Cosa pen­si? Quan­to sono importan­ti i tuoi pen­sie­ri? Sei con­s­ape­vo­le dei tuoi pensieri?
  2. Ci sono pen­sie­ri che ti accom­pa­gna­no nella vita?
  3. Qua­li pen­sie­ri vuoi can­cel­la­re dal­la tua vita? Ci sono bugie nella tua vita? Ti sei accor­to di qual­cu­na? Lo Spi­ri­to San­to ti ha rivela­to qualcosa?
  4. Da dove ven­go­no ques­te bugie?
  5. Come puoi liber­ar­ti da ques­ti pensieri?
  6. Ci sono luoghi, per­so­ne o mez­zi di comu­ni­ca­zio­ne a cui dov­res­ti presta­re atten­zio­ne per evi­t­are che i pen­sie­ri sba­glia­ti si dif­fond­a­no su di te?
  7. Ci sono dei pas­si del­la Bibbia che vor­res­ti memo­riz­za­re? Cosa dice la Paro­la di Dio viven­te su di te?
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