Benedizione degli adolescenti – Il Signore provvederà
Serie: EIFACH muetig – con Gesù come modello di comportamento | Testo biblico: Genesi 22:8
«Dominus Providebit» – il Signore provvederà. Questo è il messaggio sul pezzo da cinque franchi. È il messaggio che Dio si prenderà cura di te a tempo debito. Sopra i seguaci di Gesù c’è l’impronta «Il Signore provvede a me». Questo messaggio indica la dipendenza da Dio e il fatto che egli è il tuo fornitore personale. Con la benedizione degli adolescenti arriva la maturità religiosa. Credere per se stessi non significa sapere tutto e fare tutto da soli. Significa avere fiducia, crescere e anche commettere errori.
Oggi festeggiamo un momento speciale: voi ragazzi della Benedizione dei Ragazzi state per diventare «religiosamente maturi». Che parola grossa… maturo! Significa: potete, potete, dovete credere per voi stessi. Non più solo con le parole degli altri, ma con le tue. Con la testa, il cuore e la mente. Con le domande, i dubbi e la fiducia.
Questa mattina ci occupiamo di una frase che non si trova su nessun libro sacro, profilo Instagram o video Tik Tok, ma su una moneta: la moneta svizzera da cinque franchi. Forse hai già visto cosa c’è inciso sul lato: Dominus Providebit – Il Signore provvederà.
Una frase che è più di un semplice modo di dire. È un messaggio e una promessa di Dio. E un invito per te: imparare a fidarti. Ad assumerti la responsabilità. E a continuare a scoprire e a crescere nella tua fede.
Il Signore provvederà, ma come?
Queste parole provengono da una delle storie più antiche della Bibbia: Abramo sta viaggiando su una montagna con suo figlio Isacco. Gli è stato ordinato di fare un sacrificio. Isacco non sa che Dio ha ordinato ad Abramo di sacrificare suo figlio Isacco. Improvvisamente Isacco si rende conto: «Aspetta un attimo, abbiamo legna e fuoco. Ma dov’è l’animale per il sacrificio? Abramo risponde: « «Dio se ne occuperà, figlio mio» – Continuarono a camminare in silenzio». (Genesi 22:8 HFA). La traduzione latina della Bibbia recita «Dominus Providebit» – Dio provvederà. Abramo non sa come. Sa solo che deve avere fiducia se vuole rimanere fedele al suo Dio. E che Dio vede ciò di cui ha bisogno. Alla fine, Dio provvede: offre un sacrificio. La storia è drammatica, persino straziante, ma il suo messaggio è forte: Dio vede e Dio provvede. Cosa significa per te oggi, giovane che prendi la fede nelle tue mani?
La fede – non solo ereditata, ma anche portata con sé
Fino ad ora, altri hanno creduto per te e ti hanno dato determinate linee guida: i tuoi genitori, i tuoi padrini, la chiesa. Ma ora sei invitato a scoprire la tua fede. Non come una risposta pronta, ma come un percorso, una relazione, una fiducia. Potresti non essere sempre sicuro di ciò in cui credi, e questo va benissimo. La fede non significa liberarsi di tutti i dubbi. La fede non significa avere tutte le risposte. Significa avere fiducia, nonostante le domande, che c’è un Dio che ti vede, che ti conosce e che cammina con te.
Se ora prendi in mano la tua fede, significa anche che ti assumi la responsabilità. Delle tue decisioni. Per il tuo cammino con Dio. Ma anche – e questo è altrettanto importante – per le persone che ti circondano. Ognuno di voi, in quanto seguace di Gesù, è anche un messaggio di Dio per questo mondo.
Può sembrare impegnativo, ma è anche una grande opportunità. Puoi fare la differenza con la tua vita. Puoi confortare, ascoltare, aiutare, sperare. Puoi essere coraggioso laddove altri rimangono in silenzio. E puoi anche fallire: a Dio importa ancora. Dio ti ha creato in modo meraviglioso, unico e prezioso. Puoi fare la differenza.
Un pezzo di metallo e una grande promessa
Cosa c’entra tutto questo con una moneta? Una moneta è qualcosa di comune. Passa attraverso molte mani. A volte la trascuriamo. Ma la cosa più importante sta nel dettaglio. La moneta da cinque franchi non vale il materiale di cui è fatta. Ciò che le conferisce valore è l’incisione in rilievo. Come seguaci di Gesù, dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, ma la nostra «impronta» è la base. Quando decidiamo di vivere con Gesù Cristo, significa che decidiamo di rendere la nostra vita dipendente da lui. È una decisione a favore di «Il Signore si prende cura di me». Questa «impronta» è presente in tutti i seguaci di Gesù. Questo «Dominus Providebit» mostra la nostra dipendenza da Dio e anche che è lui a provvedere. Per questo è importante tornare sempre a Lui e ricaricarsi con Lui. Per un po» di tempo, ho fatto proprio questo quando ho tenuto a mente Isaia 43:1: «[…] non temere, perché ti ho riscattato! Ti ho chiamato per nome, sei mio». (Isaia 43:1 ELB). Chissà, forse il tuo versetto di benedizione diventerà proprio un detto e un annuncio sulla tua vita.
Tornando al Fünfliber: questa piccola frase su di esso – Dominus Providebit – ci ricorda che Dio non si trova solo nelle grandi cose, ma anche in quelle piccole. Nella vita di tutti i giorni. Nella tua scuola. Nel tuo insegnamento. Nella tua famiglia. Nel tuo cuore. Non devo fare tutto con le mie forze. Posso fidarmi. Mi è permesso di crescere. Posso commettere errori. E posso credere, con il cuore, la testa e la mente.
Se ti ritrovi a tenere in mano un pezzo da cinque franchi come questo, pensaci: Dio provvederà. Forse non sempre nel modo in cui ti aspetti. Ma sempre in modo tale da poter andare avanti. Il Signore provvederà. Proprio come è stato promesso ai seguaci di Gesù in Filippesi «E il mio Dio vi darà tutto ciò di cui avete bisogno dalle sue grandi ricchezze che abbiamo in Cristo Gesù». (Filippesi 4:19 NLB). Non solo per te – ma anche attraverso di te.
Affinché questo non richieda troppo tempo, riceverete tutti una moneta da cinque franchi come regalo da parte di seetal chile. Siete liberi di usarla come volete. Ci sono diverse opzioni. O compri 2 ½ mate nel bistrot con questa moneta, la metti in un salvadanaio, inviti qualcuno a prendere un caffè, la investi e ne guadagni di più. Oppure, come ha fatto qualcuno al Praisecamp in occasione di uno di questi eventi. Sali su un taxi, fallo guidare all’indietro per cinque franchi (circa 5 metri) oppure, il mio preferito: regalalo a qualcuno che non conosci. Se poi ti chiedono perché, indica le due parole sul bordo: «Dominus Providebit», Dio provvede. Poiché sei radicato in Lui, puoi trasmetterlo. Lui provvede. Non vedo l’ora di ascoltare le vostre storie su come Dio ha operato con voi e su come avete sperimentato la Sua provvidenza.
Possibili domande per il piccolo gruppo
Leggi il testo biblico: Genesi 22:8; Filippesi 4:19
- Il Signore provvederà è l’iscrizione sulla moneta da cinque franchi. Dove hai già sperimentato questa provvidenza?
- Cosa ne pensi di «credere in te stesso»? Quali influenze sono state decisive per te? Quali cose hai dovuto lasciare andare consapevolmente?
- Con quale caratteristica puoi trasmettere l’amore di Dio alle altre persone in modo naturale?
- L’impronta «Il Signore si prende cura di me» è presente nella tua vita? In quali ambiti ti sorprendi a «fare da solo»? Come potresti acquisire maggiore serenità in questo ambito?