Harry Graf

Pre­di­ca­to­re ospi­te nel see­tal chile

Un uomo ric­co e povero sta tornan­do su una stra­da soli­ta­ria. Ha per­cor­so 3850 km cer­can­do di tro­va­re Dio e ha fal­li­to. Dio all­o­ra si met­te alla ricer­ca di lui, lo redi­me e gli dà una nuo­va pro­s­pet­ti­va di vita. Alla fine del­la sto­ria, l’uo­mo ha cono­sci­uto e accett­a­to Gesù, è diven­ta­to feli­ce e per­cor­re la sua stra­da pie­no di gioia. Non pia­ce­reb­be anche a noi? Situa­zio­ne ini­zia­le C’è un uomo influ­en­te, il minis­tro del­le finan­ze del­l’E­tio­pia. Ha 3850… 
Spes­so ridu­cia­mo la poten­za del­lo Spi­ri­to ai mira­co­li. Tut­ta­via, il suo pun­to foca­le è l’ope­ra che com­pie su di noi con la sua poten­za, che vuo­le dar­ci auto­ri­tà e for­za nel­l’uo­mo inte­rio­re, affin­ché pos­sia­mo vive­re con cos­tan­za il dis­ce­po­la­to e l’a­mo­re. È pro­prio nella nos­t­ra debo­lez­za natu­ra­le che la sua pre­sen­za sopr­an­na­tu­ra­le nel­l’uo­mo inte­rio­re diven­ta chia­ra al mon­do ester­no. Quan­do sen­ti­amo ques­to tito­lo, mol­ti di noi pro­ba­bilm­en­te pens­a­no ai seg­ni e ai pro­di­gi che lo Spi­ri­to di Dio può com­pie­re. Ma dimen­ti­chi­amo che… 
La vita in abbond­an­za vie­ne da Gesù Cris­to. Il pec­ca­to ci sepa­ra da Dio. Dob­bia­mo esse­re sin­ce­ri, con­fes­sa­re la nos­t­ra col­pa e chie­de­re il per­do­no di Cris­to. A quel pun­to la sua gra­zia, il suo favore, ci vie­ne appli­ca­to sen­za pre­con­di­zio­ni e tro­via­mo la vera vita. In ter­mi­ni pra­ti­ci, ques­to avvie­ne attra­ver­so lo Spi­ri­to San­to, che ci con­si­glia e ci equi­paggia in un «pro­gram­ma di for­ma­zio­ne» in tut­te le ques­tio­ni quo­ti­dia­ne. La via del­la vita pas­sa attra­ver­so Gesù Cris­to. «Io sono ven­uto per­ché abbia­no la vita e sia­no saziati… 
Abbia­mo biso­g­no del­la veri­tà per sape­re come dob­bia­mo vive­re. Tut­ta­via, oggi la veri­tà è mol­to con­tro­ver­sa. Secon­do la Bibbia, lo Spi­ri­to San­to ci dà acces­so alla veri­tà e ci aiu­ta a vive­re in ques­ta veri­tà. La Bibbia svol­ge un ruo­lo cen­tra­le in ques­to sen­so. In qua­si tut­ti i ser­mo­ni sen­ti­amo dire che dov­rem­mo o potrem­mo fare ques­to o quello gra­zie alla poten­za del­lo Spi­ri­to. Ma cosa fa effet­ti­va­men­te lo Spi­ri­to San­to e come lo fa? Vor­rei spie­gar­te­lo in vari modi… 
Come dis­ce­po­li di Gesù, abbia­mo la mis­sio­ne di port­are il Van­ge­lo ad alt­re per­so­ne. Gesù vuo­le rag­gi­unge­re e con­quis­ta­re i cuo­ri. Ma come può fun­zio­na­re? Nel Nuo­vo Tes­ta­men­to, Gesù dice che se abbia­mo amo­re gli uni per gli altri, tut­ti rico­no­sceran­no Gesù in noi. Nel­l’An­ti­co Tes­ta­men­to, la con­quis­ta di Ger­i­co ci dà un esem­pio di come la «con­quis­ta» dei cuo­ri pos­sa avve­ni­re attra­ver­so un «com­por­ta­men­to obbe­dien­te». «Da ques­to tut­ti sapran­no che sie­te miei dis­ce­po­li, se avre­te amo­re gli uni per gli altri» (Gio­van­ni 13:34 LUT). Tut­ti – sono… 
Tra il deser­to e la Ter­ra Pro­mes­sa, il fiume Giord­a­no scor­re ver­so il Mar Mor­to. Il popo­lo d’Is­rae­le deve attra­ver­sa­re ques­to fiume sot­to la gui­da di Gio­suè – ma come? Quan­do i sacer­do­ti porta­no l’Ar­ca del­l’Al­le­an­za in ques­to fiume impe­tuo­so per ordi­ne di Dio, c’è una tra­ver­sa­ta asci­ut­ta – un’im­ma­gi­ne del­l’­ope­ra di reden­zio­ne di Gesù Cris­to. Quan­do qual­cu­no «attra­ver­sa il Giord­a­no», popolar­men­te signi­fi­ca che è mor­to. Per il popo­lo d’Is­rae­le, il Giord­a­no era la linea di demar­ca­zio­ne tra 40… 

Successione pratica

07 Aprile 2024 
Gesù è risor­to. Come per­so­ne reden­te e ricon­ci­lia­te, sia­mo chi­ama­ti al dis­ce­po­la­to e dota­ti di sag­gez­za e pote­re dal­lo Spi­ri­to San­to. Ma in cosa deve con­sis­te­re ques­to dis­ce­po­la­to in ter­mi­ni pra­ti­ci? Gesù stes­so ce lo spie­ga con l’es­em­pio del Buon Sama­ri­ta­no. Nel suo lin­guag­gio figu­ra­to, ques­to esem­pio è sia una spie­ga­zio­ne che una sfi­da. Un uomo cade in mez­zo ai bri­gan­ti. Va da Geru­sa­lem­me (dove vive Dio) a Ger­i­co (la cit­tà cond­an­na­ta). È col­pa sua? In ogni caso, Gesù ini­zia con questo… 
Tut­ti vogli­o­no esse­re feli­ci nella vita. Ma come si fa? Mi ren­do feli­ce da solo, seguo qual­cu­no o qual­co­sa? Se leg­gi il rac­con­to di Pao­lo, il suo dis­ce­po­la­to non sem­bra mol­to pro­met­ten­te a pri­ma vis­ta: debo­lez­za, abu­si, dif­fi­col­tà, per­se­cu­zi­o­ni e pau­ra lo accom­pa­gna­no nel suo cammi­no. Ma tut­to ciò non lo scorag­gia per due moti­vi. Al con­tra­rio, sce­g­lie un per­cor­so fuo­ri dal­la sua zona di com­fort per­ché, da un lato, spe­ri­men­ta Cris­to stes­so nella sua debo­lez­za e, dal­l’al­t­ro, diven­ta amba­scia­to­re del­la buo­na novel­la, del­la sal­vez­za, del­la pace… 
Il re Salo­mo­ne si pro­curò 666 talen­ti o 22 ton­nell­a­te d’o­ro solo all’an­no, che equi­val­go­no a 1,27 mili­ar­di di CH all’an­no. Era il re scel­to da Dio per Israe­le, il popo­lo di Dio. Era l’uo­mo più sag­gio di tut­ti i tem­pi. La sua incre­di­bi­le glo­ria era un’im­ma­gi­ne del­la glo­ria di Dio, a pat­to che con­fi­das­se solo in Dio. Ma le cose anda­ro­no diver­sa­men­te… Ogni per­so­na, ognu­no di noi ha una «glo­ria». Ciò che gover­na la tua vita e la mia sarà nella tua… 
Al suo pri­mo seg­no, Gesù pre­pa­ra 600 litri del migli­or vino per una fes­ta di noz­ze a Cana che ha esau­ri­to il vino. Nessuna gua­ri­gio­ne, nes­sun ris­ve­glio dei mor­ti, nessuna mol­ti­pli­ca­zio­ne dei pani – no, ma vino in quan­ti­tà. Cosa signi­fi­ca tut­to ques­to? E per­ché Cris­to fa ques­to come pri­mo seg­no? Matri­mo­nio – unir­si – port­are frut­to «Così Dio creò gli uomi­ni a sua imma­gi­ne, a imma­gi­ne di Dio li creò; maschio e femmi­na li creò. E Dio li bene­dis­se e diede loro… 
La san­ti­tà e l’a­mo­re van­no di pari pas­so. Chi ama com­ple­ta­men­te non per­met­te che l’a­ma­to ven­ga dann­eg­gi­a­to. Abbia­mo una scel­ta: pos­sia­mo met­ter­ci sot­to l’a­mo­re di Dio oppu­re pos­sia­mo opt­a­re per la rea­liz­za­zio­ne di noi stes­si e l’e­go­is­mo. Se sce­glia­mo la secon­da opzio­ne, le nost­re azio­ni dann­eg­ge­ran­no gli altri. Poi­ché Dio ama tut­te le per­so­ne, non lo per­met­te, la sua san­ti­tà non lo per­met­te. La san­ti­tà di Dio è così importan­te per l’a­mo­re per­ché garan­tis­ce che non mol­lerà mai, che assolutamente…